Svolta per il quartiere Madonna dei Martiri: in arrivo lavori per 2,4 milioni
L'amministrazione da il via a interventi di manutenzione e rifacimento delle caditoie. Subito lavori di ristrutturazione di due palazzine comunali per un valore di 450.000 euro in attesa di altri lavori da 2,4 milioni di euro. Già approvata la bozza della convenzione urbanistica. La soddisfazione del sindaco Paola Natalicchio: “Ci occupiamo con i fatti, ogni giorno, di un quartiere dimenticato per anni”
Buone notizie in arrivo per il quartiere Madonna dei Martiri per troppo tempo arenato nelle sacche del degrado urbano e dell’immobilismo amministrativo. Dopo decenni di cattiva politica e promesse mancate l’amministrazione di centrosinistra targata Paola Natalicchio apre una nuova fase di interventi che permetteranno di riqualificare il quartiere e garantire sicurezza a tutti i cittadini che lo vivono quotidianamente. La giunta ha già approvato la bozza della convenzione urbanistica che consentirà all’ARCA (ex Iacp) di procedere con i lavori da 2,4 milioni di euro per il rifacimento delle palazzine, oggetto in questi mesi già di interventi di rifacimento esterno e messa in sicurezza. Intanto, dopo un primo intervento di quest’estate, è pronto ad andare a gara anche il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria delle due palazzine comunali, dell’importo di 450.000 euro. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paola Natalicchio: “Per anni la discussione sulla Madonna dei Martiri è stata ostaggio del Pirp, dei ricorsi e delle promesse. Tutti si sono dimenticati che nel rione ci sono due palazzine comunali che cadevano a pezzi, che viale dei Crociati si allagava e che a fronte di tre nuove palazzine interessate dai lavori, ve n’erano altre 16 in cui continuavano le infiltrazioni e a staccarsi i cornicioni. In un anno e mezzo dall’insediamento dell’amministrazione siamo sempre stati vicini al quartiere e oggi facciamo ancora due passi in avanti per assicurare ai residenti sicurezza e qualità urbana”. Il primo cittadino ha anche sottolineato il costante lavoro svolto al servizio del quartiere: “In 18 mesi abbiamo marcato sempre la nostra presenza in un quartiere per anni dimenticato. Le manutenzioni verde e strade sono costanti. E, se andate anche in questi giorni sul posto, potete vedere il cantiere per il ripristino delle caditoie dell’acqua piovana su tutto viale dei Crociati, realizzate per mitigare gli allagamenti. Le palazzine ex Iacp oggi Arca sono state oggetto tutte di lavori di messa in sicurezza. Per questo devo ringraziare il presidente Arca Sabino Lupelli, che a ottobre abbiamo incontrato con una delegazione del Comitato di Quartiere, e che ha accolto l’importanza di un intervento immediato e ha sono tuttora in corso e verifichiamo costantemente con la Polizia Locale che vadano avanti e che siano eseguiti al meglio”. Il nuovo piano di lavori, si spera possa alleggerire l’aria spesso troppo tesa che si respira nel quartiere. Sono ancora vive le immagini della protesta clamorosa scoppiata proprio a ridosso della festa padronale della Madonna dei Martiri, lo scorso settembre quando molti abitanti del quartiere decisero di esporre striscioni e manifesti polemici verso l’amministrazione. Una protesta dettata da un lungo periodo di degrado e abbandono, che fu subito cavalcata anche con un certo tasso di irresponsabilità dalla destra cittadina, in prima fila nella promozione di un sedicente comitato “civico spontaneo” capeggiato in realtà dai leader dell’opposizione cittadina. Ora dunque via ai lavori. Oltre a quelli già descritti ci saranno gli interventi di manutenzione delle palazzine comunali che a luglio dello scorso anno sono state oggetto di interventi di messa in sicurezza finalizzati alla tutela della pubblica e privata incolumità. “Il progetto approvato – spiega Paola Natalicchio – prevede non solo il rifacimento delle facciate ma anche l’abbattimento delle barriere architettoniche attraverso l’installazione degli ascensori, che miglioreranno la vita delle famiglie, alcune delle quali con disabili e anziani”. C’è infine la delibera sul Pirp con l’approvazione dello schema di Convenzione che sarà sottoposto al consorzio dei proprietari privati per permettere lo spostamento dell’area dei nuovi alloggi Arca che andranno a occupare l’area attualmente libera all’inizio di viale dei Crociati, il recupero e il risanamento a cura dei proprietari degli opifici industriali esistenti e nuove edificazioni di volumi residenziali”. Sempre il viale dei Crociati sarà oggetto del concorso internazionale a cui la città di Molfetta sta per partecipare per la riqualificazione del waterfront, il cui bando è stato appena pubblicato dall’associazione Europan”.
Autore: Onofrio Bellifemine