Successo della commedia in vernacolo “Pepè e la cura della penicillina”
Esilarante commedia in dialetto molfettese “Pepè e la cura della penicillina” di Felice Altomare per la regia di Mauro la Forgia, all’Anfiteatro di Ponente messa in scena dalla “Compagnia Artistica Teatrarte” in collaborazione con l’Associazione “Fratres don T. Bello- Molfetta”. Una commedia semplice senza forzature in cui si può riconoscere la storia di un proprietario terriero del secolo scorso (Francesco Galdino) con vari protagonisti tutti intenti a trarre profitto dal malessere del padrone di casa, ma che alla fine si ritrovano beffati. Tutti efficaci gli attori che sono apparsi credibili nei loro personaggi riuscendo a divertire il numeroso pubblico presente in una bella serata di fine estate: Anna Turi, la moglie, Daniela De Pinto, l’inserviente; Mauro Gesmundo, factotum; Rosa Crismale, la fattucchiera; Corrado De Gennaro, fattore; e l’autore Felice Altomare nel ruolo del medico professore. Lunghi e meritati applausi finali per una rappresentazione di successo, grazie alla professionalità dell’autore e del regista e all’abilità recitativa degli interpreti.