SPECIALE ELEZIONI – Ds, soddisfazione per la crescita del partito a Molfetta
MOLFETTA 10.04.2006
Nella sede dei Democratici di sinistra sono tutti concentrati sulla tv, perchè l'unica cosa davvero importante è capire se si è vinto o perso a livello nazionale.
Il dato cittadino, pur soddisfacente, passa per il momento in secondo piano, nella preoccupazione del momento.
Il 9,49 % del Senato, però, se confrontato ai dati degli ultimi anni non può che essere considerato lusinghiero dai dirigenti locali.
“Il risultato dei Ds è molto buono – dichiara il segretario cittadino Mino Salvemini (nella foto) - rispetto a tutte le competizioni elettorali dal 2001 ad oggi, anche solo se paragonato al dato delle regionali dello scorso anno cui è assimilabile. Una percentuale che ci avvicina al peso che i Ds hanno nella Puglia”.
Anche se non ancora chiaro come si risolveranno le elezioni nazionali e pur nell'ansia del momento, i diessini locali non possono che correre con il pensiero alla prossima competizione elettorale.
“Il voto molfettese – aggiunge il presidente cittadino Mimmo Favuzzi – dimostra come il cosiddetto progetto civico di Tommaso Minervini sia cosa politicamente inesistente. In questi ultimi cinque anni a Molfetta vi è stato un governo di centro destra, imperniato sulla figura del Sen. Azzollini”.
Tendendo l'orecchio a cogliere le ultime proiezioni nazionali e sperando in buone notizie, Mino Salvemini rincara: “In ogni caso, il risultato a Molfetta è la conferma della forza della sinistra all'interno della coalizione di centro sinistra”.
E se per l'Italia si oscilla fra ostinato ottimismo e la cupezza della delusione delle aspettative, rispetto a Molfetta non demorde nessuno: “Ci sono tutte le condizioni per condurre per le amministrative una competizione elettorale vittoriosa”.
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Lella Salvemini