SPECIALE ELEZIONI – Cosimo Altomare: “Il centrosinistra, a Molfetta, ha tenuto bene”
MOLFETTA – 10.4.2006
Cosimo Altomare (nella foto), coordinatore locale della Margherita, commenta con molta cautela i dati ormai definitivi delle elezioni politiche a Molfetta, attribuendo un ruolo decisivo alla nuova legge elettorale proporzionale voluta dal centrodestra: “E' evidente che il nuovo sistema elettorale ha avuto una rilevanza enorme. A Molfetta l'affermazione di Forza Italia si spiega semplicemente con il fatto che Antonio Azzollini era sostanzialmente l'unico candidato nelle condizioni di poter essere rieletto e questo ha pesato molto. Basti pensare che il risultato di Forza Italia ha di fatto cannibalizzato le altre forze politiche della Casa delle Libertà che devono registrare una brusca battuta di arresto”. Sul centrosinistra il giudizio di Cosimo Altomare non è negativo: “Dico che, in queste condizioni e cioè con una legge elettorale che ha sostanzialmente eliminato il rapporto tra candidati e territorio, abbiamo tenuto abbastanza bene ed anzi dobbiamo registrare un avanzamento della coalizione di centrosinistra rispetto alle scorse regionali. La Margherita si conferma primo partito della coalizione e questo senza dubbio mi soddisfa; guardiamo con favore, per altro, anche alla crescita dei Ds ed al risultato di Rifondazione che ha retto bene. C'è da registrare anche il fatto che la lista dell'Ulivo, alla Camera, raccoglie un consenso significativamente maggiore rispetto alla somma dei voti presi, al Senato, dai due partiti che la compongono, Ds e Margherita, e questo mi sembra un chiaro segnale dell'elettorato sulla strada che occorre intraprendere”.
Le amministrative sono vicine ma il coordinatore locale della Margherita non se la sente di fare delle previsioni sulla base dei dati delle politiche: “Sono competizioni elettorali molto diverse. Alle comunali interviene il fattore del voto di preferenza per i candidati al Consiglio Comunale che può modificare gli equilibri”.
Aggiungiamo che l'assessore regionale Guglielmo Minervini ha seguito la lunga serata elettorale nella sede del comitato della Margherita ma, stante la situazione di profonda incertezza sull'esito finale delle elezioni, è andato via senza voler rilasciare alcuna dichiarazione. Una certa delusione, tuttavia, era evidente sul suo svolto specie per la netta affermazione del centrodestra in Puglia.
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Giu. Cal.