Slitta la convocazione del Consiglio Comunale
La prima riunione prevista per il prossimo venerdì
MOLFETTA - Bisognerà aspettare ancora per il primo Consiglio Comunale dell'era Antonio Azzollini. La convocazione, data per sicura per il prossimo lunedì 31 luglio, slitta fino a venerdì 4 agosto, giusto in tempo prima di Ferragosto.
E pensare che le elezioni si sono tenute l'oramai lontano 28 maggio e la scelta del sindaco quindici giorni dopo. Tempi molto lunghi, insomma, prima di dare alla città una amministrazione certa e stabile e insediare tutti gli organismi democratici di governo.
Ci si è messa prima la Commissione elettorale, che ha impiegato davvero molto tempo per la verifica dei voti e la proclamazione dei consiglieri eletti, con anche qualche colpo di scena, poi gli impegni del sindaco/senatore, frenetici in questo momento di intensa attività parlamentare che, a quanto pare, gli hanno impedito di scegliere il prossimo lunedì per dare il via ai lavori della nuova assise cittadina.
Il prossimo venerdì all'ordine del giorno ci dovrebbero essere principalmente atti dovuti al momento dell'insediamento.
Prima di tutto la verifica delle condizioni di incompatibilità per i neo consiglieri, la sostituzione di quelli che hanno già annunciato le loro dimissioni, come l'ex candidata sindaco Maria Antonia Tulipano, e di coloro che hanno ricevuto l'incarico di assessori. Dopo di che si dovrà eleggere il nuovo presidente del Consiglio.
Fino a quel momento ne assumerà la funzione Nicola Camporeale, di Forza Italia, in quanto consigliere anziano che, a meno di cambiamenti dell'ultima ora, verrà poi confermato nel ruolo.
L'attenzione tornerà sul sen. Azzollini, che dovrà pronunciare il giuramento di rito, presentare ufficialmente la squadra di governo e passare alle dichiarazioni programmatiche, cioè chiarire alla città quanto intende fare negli anni del suo mandato, fra un impegno e l'altro.