Sempre in prima linea i volontari del Wwf Molfetta
MOLFETTA - Decisamente non va in ferie l'impegno dei volontari del Wwf Molfetta.
Solo pochi giorni di tregua ed il centro di recupero molfettese è di nuovo iperattivo dopo l'arrivo di 8 tartarughe, ritrovate dalla marineria di Manfredonia.
Prosegue anche l'intensa attività di monitoraggio degli animali spiaggiati, purtroppo già deceduti, come è accaduto a una tartaruga, la cui carcassa è stata rinvenuta a Monopoli in località Cala Corvino, o a un delfino (una stenella di circa 2 metri di lunghezza), che si è spiaggiato a Giovinazzo, in direzione Santo Spirito.
Continuano, dunque, gli spiaggiamenti di cetacei e tartarughe sulle nostre coste.
Tutto ciò senza dimenticare il costante impegno di denuncia degli scempi sul territorio.
Non a caso le attività della locale sezione del Wwf suscitano l'interesse dei media. Dopo Linea Blu, anche l'Espresso (per la seconda volta in due anni) ha citato l'attività curata dal Wwf. Nel numero del settimanale in edicola lo scorso venerdì, in un articolo a firma di Riccardo Bocca, si pone in evidenza l'attività del numero verde contro i reati ambientali (800.085898), presso la sede del Wwf Molfetta.
"Ovviamente la collaborazione dei media è fondamentale per la crescita delle nostre attività" ha affermato il responsabile Pasquale Salvemini "in quanto consentono di veicolare il messaggio di sensibilizzazione dei cittadini alla salvaguardia della natura e del territorio".