Sanità, nuovo servizio: centro di ascolto all'ospedale
Il dolore non ha volto. Ma, a Molfetta, è donna. Al momento non esistono studi o dati statistici utili per tracciarne un “bilancio”, ma in cinque mesi da quando è attivo, è stata notevole la richiesta di prestazioni e cure psicologiche da parte di utenti che si sono avvalsi del nuovo servizio sanitario della Ausl Ba/2, il primo in Puglia, che punta sulla fi - gura dello psicologo nella specialistica ambulatoriale. Il servizio, attivo dal l° dicembre dello scorso anno, è rivolto a tutta la popolazione adulta, ma fi nora la stragrande maggioranza di coloro che ne hanno benefi ciato, per non dire la quasi totalità, è rappresentata da donne. Impossibile tracciare un identikit della “utente-tipo”, vista, come detto, la temporanea mancanza di elaborazioni consuntive, studi, dati in grado di dare forma e volto alla cittadina-utente. Troppo delicato il lavoro preparatorio, organizzativo, gestionale di un servizio come questo, per pensare sin da ora a stilare un bilancio, esigenza che col tempo sarà sempre più sentita perché strumentale all'ottimizzazione del servizio stesso, ancora in fase sperimentale, ma ben avviato. Il dott. Pantaleo F. Ceci, dirigente psicologo e psicoterapeuta, ne è il referente. E' lui che si occupa delle attività professionali (colloqui e visita psicologica, psicoterapia breve, rilievo e produzione generica del disagio psicologico, rilevazione del livello di gradimento dell'utenza, tutto nel rispetto della privacy). Tali attività vengono svolte in ambulatorio il martedì e il giovedì dalle 9 alle 13, (con rientro il martedì dalle 18 alle 20), ma anche al domicilio del richiedente in caso di non deambulabilità, tutti i mercoledì dalle 9 alle 13. Aspetto, quest'ultimo, particolarmente importante perché volto a comprendere le diffi coltà di quanti, oltre alla “sofferenza” psicologica, sono costretti a convivere con il disagio legato a limiti fi sici, temporanei o permanenti. Una sensibilità che porta la fi rma del dirigente sanitario, Francesco Bux, del dirigente del servizio, Rocco Canosa, e del dirigente del distretto socio-sanitario 3, Vito Piazzola, tutti fortemente determinati nella convinzione di offrire un servizio che fosse davvero “al servizio” di tutti. E' quanto è emerso nel corso di un colloquio con la dottoressa Malerba, responsabile del Poliambulatorio. «L'alta valenza sul territorio - precisa - è legata proprio alle attività di coordinamento socio-sanitario e di assistenza integrata, perché questo servizio è utile a “fi ltrare” le esigenze dell'utente per indirizzarlo, in caso di bisogno, nella giusta direzione terapeutica, grazie alle strutture presenti sul territorio (es. consultori)». Presso il Poliambulatorio di Molfetta, nel distretto socio-sanitario 3, si ricevono, dunque, ambulatorialmente prestazioni e cure psicologiche utili per la salute. E' suffi ciente recarsi al Cup (sportello ticket) della Ausl Ba/2 con la richiesta del medico di base per “colloquio psicologico” (prestazioni consulenziali di ascolto e di sostegno). E' prevista l'esenzione per reddito e/o a favore di portatori di handicap. A tal proposito, è stata stilata la cosiddetta “Carta del servizio”. In estrema sintesi, il servizio di assistenza psicologica è mirato alla promozione e al mantenimento della salute, alla prevenzione e al trattamento del disagio della popolazione adulta del distretto socio-sanitario 3 Molfetta -Giovinazzo. «La persona - si legge tra le fi nalità - può trovare uno spazio di accoglienza e di ascolto qualifi cato dei suoi bisogni affettivi, cognitivi e relazionali con l'obiettivo di conoscere, sviluppare e migliorare le potenzialità e le risorse personali. Scopo ultimo è quello di garantire al cittadino-utente una risposta appropriata ed effi cace ai suoi bisogni psicologici». Ma quali sono materialmente le attività professsionali? Orbene, esse si distinguono in un colloquio psicologico della durata di 45-50 minuti per interventi di ascolto: chiarifi cazioni, informazioni e orientamento (pagamento ticket: euro 18.01); una visita psicologica ed eventuali visite successive della durata di 50-60 minuti per interventi di conoscenza, valutazione e di sostegno (pagamento ticket: euro 19.21 per la prima visita ed euro 12.01 per le visite di controllo); psicoterapia breve, che prevede un ciclo di otto colloqui a cadenza settimanale della durata di 50-60 minuti (pagamento ticket: euro 36.15). Infi ne, altro compito non meno importante per gli operatori, è quello di occuparsi del cosiddetto “rilievo e della produzione generica del disagio psicologico, nel rispetto della privacy”: vengono raccolti e analizzati i dati che emergono dalla lettura del sostegno, anche ai fi ni della rilevazione del livello di gradimento dell'utenza. Per informazioni si può contattare la sede operativa, presso il Poliambulatorio di Molfetta, che risponde al numero 080/3357553 (e-mail: segreteria. distrettotre@auslba2.it).