Salta il consiglio comunale a Molfetta: la difesa di ufficio dell’amministrazione
MOLFETTA – Dopo che il consiglio comunale di Molfetta è saltato per l’assenza dei consiglieri di maggioranza, arriva la difesa di ufficio dell’amministrazione comunale, per allontanare le voci di crisi in vista delle prossime elezioni.
Ecco il comunicato: «E’ stato rinviato per mancanza del numero legale il Consiglio comunale in programma, ieri, 13 maggio, che avrebbe dovuto discutere una serie di punti proposti dai consiglieri di opposizione e il Regolamento comunale per la raccolta dei rifiuti urbani.
E’ accaduto che, mentre la maggioranza consiliare era riunita a definire proprio le proposte presentate dalla stessa minoranza, costoro, approfittando del momentaneo allontanamento di alcuni consiglieri di maggioranza hanno richiesto la conta del numero legale lasciando poi l’aula consiliare al momento dell’appello. Un’occasione di democrazia fatta saltare con il cronometro in mano.
La maggioranza comunica che presto sarà convocato il consiglio comunale per affrontare, così come ha fatto finora, i punti di discussione garantendo la regolarità amministrativa del Comune».
Una difesa di ufficio che non regge, con una scusa banale: una riunione di maggioranza. Pure il cittadino più sprovveduto di politica potrebbe rispondere: perché questa riunione è stata fatta durante l’orario del consiglio e non prima, visto che la convocazione era stata fatta giorni prima? I cittadini vanno rispettati, non si possono fare i propri comodi quando si amministra una città.
I comportamenti politici vanno sempre interpretati e qui non c’è bisogno di una zingara per capire che c’è qualcosa che non va, anche perché gli scontri all’interno della coalizione di destracentro sono avvenuti, guarda caso, in una riunione del consiglio in cui non c’era il sindaco. Quando il gatto non c’è, i topi ballano.
Capiremo meglio nei prossimi giorni i motivi delle divisioni nella maggioranza.
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