REGIONANDO - Maniglio (DS): contro i rincari, doppio prezzo dei prodotti
BARI - 12.9.2005
"Il gruppo consiliare dei DS condivide le ragioni delle associazioni dei consumatori che stanno organizzando lo 'sciopero della spesa' in Puglia per mercoledì 14 settembre". Il capogruppo in Consiglio regionale Antonio Maniglio (nella foto) esprime il sostegno all'iniziativa.
"Le notizie di questi giorni - osserva - confermano che i rincari, anche a causa del caro-petrolio, sono già partiti. Gli aumenti più forti si concentreranno sui carburanti (compreso il gasolio da riscaldamento), sui costi per la scuola, per la casa, sui servizi bancari, su gas e luce. Il costo aggiuntivo per ogni famiglia è di oltre 1000 euro l'anno. Ecco perché è utile la mobilitazione dei consumatori a difesa di salari, stipendi e pensioni. Ciò è particolarmente vero in Puglia dove non esiste una legge di tutela dei consumatori. E proprio per questo il gruppo DS ha ripresentato, al momento dell'insediamento del consiglio, una sua proposta di legge.Vogliamo dare alle associazioni dei consumatori, e dei risparmiatori, il potere di intervenire attivamente sia nella difesa del potere d'acquisto dei cittadini che nel controllo di prodotti, alimentari e non, che sempre di più debbono essere certificati per impedire danni alla salute e truffe al portafoglio".
"E proprio sull'aumento dei prezzi - continua Maniglio - va ricordato che il Consiglio regionale ha approvato, su proposta del "gruppo per le autonomie", una norma di legge (l'art. 26 della legge regionale n. 12/2005) che prevede, a partire dal 1 dicembre, l'indicazione del doppio prezzo in euro e in lire. Si tratta, naturalmente, di una goccia nel mare. Se i prezzi vanno su è perché in questi anni non c'è stato alcun controllo da parte del governo proprio sull'andamento dei prezzi; il doppio prezzo serve, pertanto, a rendere più trasparente e chiaro il costo dei prodotti messi in vendita e, forse, a indurre gli stessi commercianti a non procedere a nuovi rincari e ad aprire nuove forme di sana concorrenza".
"Anche per questi motivi - conclude il capogruppo DS in Consiglio - sosteniamo l'iniziativa dei consumatori pugliesi".