REGIONANDO - Altri due Parchi naturali per la Puglia
Sì della quinta commissione alle iniziative di Losappio alle Dune costiere di Torre Canne e Torre S. Leonardo
BARI - Ancora due Parchi naturali per il nostro territorio. La quinta commissione ha approvato all'unanimità l'istituzione del Parco naturale regionale Dune costiere di Torre Canne (foto) e Torre S. Leonardo e del Parco naturale regionale Costa Otranto e Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase.
“Quando il Consiglio regionale darà la definitiva approvazione saremo a quota nove – ha detto l'assessore all'ecologia, Michele Losappio – e continua così il percorso intrapreso dal governo verso la difesa del nostro patrimonio naturale e faunistico”.
Il presidente della commissione, Pietro Mita, ha sottolineato l'importanza di queste iniziative del governo regionale “teso a salvaguardare a tutto tondo il nostro territorio esaltandone le naturali vocazioni. La tutela dell'ambiente per il governo Vendola non è un argomento relegato agli addetti ai lavori, ma una condizione di crescita di qualità per la nostra Regione”.
Il primo parco si estende fra i comuni di Fasano e Ostuni (Brindisi). Il sito denominato Dune costiere da Torre S. Leonardo a Torre Canne, è costituito da un complesso di aree umide consecutive (fiume Grande, fiume Piccolo, fiume Morello) che si trovano al di là del cordone di dune lungo la litoranea.
L'altro Parco, invece, è nella zona compresa fra i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, S.Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase. “Un area di straordinaria bellezza paesaggistica – ha detto Losappio - costituita da uno dei pochi esempi di costa ancora integra dell'Italia peninsulare”.
Losappio ha anche illustrato ai componenti della commissione il programma della quarta edizione di Mediterre che si terrà alla Fiera del Levante dal 27 settembre al 1 ottobre. La manifestazione sarà inaugurata dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio e prevede un fitto programma di incontri, convegni, stand espositivi spettacoli e concerti, tutto gratuito. “Questa è una edizione all'altezza dei tempi attuali – ha concluso Losappio – che sono tempi di globalizzazione e per questo è stato necessario il contributo di diversi assessorati, del comune e della provincia di Bari, di Unioncamere, di associazioni ambientaliste e organismi per l'educazione ambientale nelle scuole”.