MOLFETTA - “Amo suonare in Puglia, è una terra a cui sono particolarmente affezionato. Ci suono spesso, sia con i miei progetti che con quelli di altri in cui sono ospite, ormai è come se fosse una seconda casa. Ci sono molte realtà musicali interessanti e, soprattutto, un pubblico attento e calorosissimo. Incontro sempre persone piene di entusiasmo e spirito d’iniziativa, qualità che non sempre trovo altrove”.
Queste le parole del trombettista piemontese riguardo la Puglia, regione che lo accoglie sempre calorosamente durante in suoi concerti. Fabrizio Bosso (nella foto di Andrea Boccalini) sarà protagonista di una serie di appuntamenti estivi.
Primo fra tutti, questa sera a Molfetta, a cura della Camerata Musicale Barese all’interno della rassegna “Notti di Stelle”, con i Latin Mood assieme a Javier Girotto per presentare l’ultimo progetto discografico Vamos.
I Latin Mood di Fabrizio Bosso & Javier Girotto presentano Vamos
I Latin Mood, formazione guidata da Fabrizio Bosso e Javier Girotto, presentano il loro nuovo progetto Vamos, ricco di ritmi e ambientazioni latine, secondo album del sestetto dopo l’esordio Sol della fine del 2008.
Nella formazione oltre a Bosso (tromba) e Girotto (sax), ci sono anche Natalio Mangalavite al piano, Luca Bulgarelli al basso, Lorenzo Tucci alla batteria e Bruno Marcozzi alle percussioni. Eccellente combo, ottimi solisti. Struggenti gli assoli dei due fiati, ma incredibile l’energia e il divertimento che permea l’intero lavoro e ancor di più il trascinante set dal vivo. Nessun esotismo gratuito: tutte ritmiche che risplendono in chiave jazzistica, vivificate dall’intervento colmo di amore e curiosità per un idioma, quello del latin jazz, che da sempre qualifica l’arte.
Tra ritmiche tipicamente sudamericane (Algo Contigo del compositore argentino Chico Novarro, tra i massimi compositori di bolero e tango) e originali di Girotto, Bosso e Mangalavite, trovano spazio anche melodie nuove, prima fra tutte A Taste of Honey di Bobby Scott e Ric Marlow che Herb Alpert ha portato al successo, la nota sigla di “Tutto il calcio minuto per minuto”. Il resto è un susseguirsi di tango, milonga, chacarera e altri ritmi originari del centro e sud America, rivisitati in chiave hard bop, a iniziare dalla composizione originale di Girotto che dà il titolo al secondo lavoro del Latin Mood. In programma persino In A Sentimental Mood di Duke Ellington, rivestita di nuove fragranze. Un progetto di gran richiamo che si colloca perfettamente nella corposa tradizione di quegli esponenti del grande jazz che si sono lasciati conquistare dalle ritmiche sudamericane: da Jelly Roll Morton a Stan Getz, da Dizzy Gillespie e Charlie Parker a Bud Powell e molti, molti altri.
Continua il momento d’oro di Fabrizio Bosso, reduce dal successo, live e discografico, di Enchantment, l’omaggio a Nino Rota che Fabrizio ha realizzato insieme alla London Symphony Orchestra e che ha presentato anche Giappone assieme al suo quartetto. Fabrizio ha inoltre partecipato alla recente esibizione sul palco di Umbria Jazz del mastodontico omaggio a Gil Evan nel centenario della nascita.
Fabrizio Bosso - tromba
Javier Girotto – sax soprano & baritono
Natalio Mangalavite - piano, tastiere, voce
Luca Bulgarelli – chitarre e contrabbasso
Lorenzo Tucci - batteria
Bruno Marcozzi - percussioni