Quasi pronta la nuova giunta targata Antonio Azzollini
4 assessori a Forza Italia, 2 ad Udc ed AN, 1 a Molfetta Prima di Tutto. E Pino Amato sarà Presidente del Consiglio Comunale
MOLFETTA - Proseguono senza sosta, nonostante il nuovo sindaco della città, Antonio Azzollini, sia a Roma per i suoi impegni parlamentari, i lavori all'interno della Casa delle Libertà per arrivare in tempi rapidi alla definizione della nuova giunta comunale. In queste ore si susseguono incessanti i contatti tra i segretari delle diverse forze politiche e pare che la squadra sia ormai quasi pronta. Mancano solo alcuni dettagli.
A Forza Italia, principale partito della coalizione, dovrebbero spettare quattro assessorati che, stando ai rumors, dovrebbero andare a Giacomo Spadavecchia e Giulio La Grasta, già consiglieri comunali nella passata amministrazione, oltre che al segretario politico, Antonio Camporeale che dovrebbe vedersi riconfermata la delega al Porto. Il quarto assessorato dovrebbe spettare all'avv. Nicola Camporeale, consigliere comunale più suffragato del partito con 591 preferenze. Il toto-assessori dà comunque in salita le quotazioni di Giusy De Bari, già capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale nella passata amministrazione e Leo Petruzzella, ex Presidente del Consiglio Comunale.
Probabilmente alcuni di questi potrebbero ricoprire anche l'ambita carica di Presidente della Multiservizi, che andrà certamente al partito più suffragato.
Come dichiarato dal segretario politico dell'Udc, Pasquale Minuto, il secondo partito della coalizione rivendica tre assessorati ma è più ragionevole ritenere che, alla fine, possa ottenerne due più la presidenza dell'Asm. I nomi degli assessori dell'Udc sono già stati ufficializzati: Carmela Minuto, vice-sindaco, e Enzo Spadavecchia a Sport e Turismo. Per la presidenza dell'Asm, invece, il nome più gettonato è quello di Francesco Nappi, entrato nell'Udc dopo aver lasciato l'Italia dei Valori e “grande elettore” del neo consigliere comunale, Ottavio Balducci.
A Molfetta prima di Tutto, che non ha mai nascosto la volontà di ottenere il vice-sindaco, dovrebbe andare invece un assessorato di peso che, probabilmente, sarà affidato al coordinatore Mimmo Corrieri. Non è escluso, poi, che all'ispiratore della lista, l'ex parlamentare Enzo de Cosmo, vada un prestigiosissimo incarico amministrativo (si parla di city manager).
Ad Alleanza Nazionale dovrebbero spettare due assessorati di cui uno certamente andrà al più suffragato e già assessore al Bilancio, Mauro Magarelli che, nonostante le sue resistenze, alla fine dovrebbe accettare. Per il secondo posto in giunta i nomi più accreditati sono quelli degli altri due eletti in Consiglio Comunale: Anna Maria Brattoli e Maurizio Solimini, già assessore allo Sport con Tommaso Minervini.
L'ultimo assessorato potrebbe andare o al Partito Repubblicano Italiano che aveva raggiunto un accordo per il ballottaggio con il sen. Azzollini (ed in tal caso il “papabile” è il segretario politico, Pietro Uva) o a Pierangelo Iurilli, già assessore con Tommaso Minervini, espressione di un'associazione di imprenditori “Molfetta Lavora”.
Ma la notizia più interessante è che, con ogni probabilità, il convinto e rilevante sostegno di Pino Amato, consigliere comunale più suffragato con 999 voti di preferenza nella lista Popolari per Molfetta, alla candidatura del sen. Azzollini dovrebbe essere ricompensato con l'elezione a Presidente del Consiglio Comunale, prestigioso ruolo istituzionale già ricoperto dallo stesso Amato nei primi due anni di amministrazione guidata da Tommaso Minervini. “Il giusto e meritato riconoscimento per il suo impegno a favore di Antonio” sostiene un autorevolissimo esponente della maggioranza di centrodestra.