MOLFETTA - Per il secondo anno consecutivo il Comune di Molfetta propone la campagna di sensibilizzazione “Quanto forte batte il tuo cuore?” per promuovere la cultura della donazione e informare i cittadini sul perché donare il sangue, il midollo osseo, il latte materno o un organo per il trapianto, può contribuire a salvare la vita di una persona. Sabato 26 maggio, a partire dalle ore 18.30, nel centro di Molfetta (corso Umberto I, altezza Galleria Patrioti Molfettesi), il Prof. Francesco Paolo Schena, coordinatore del Centro Regionale Trapianti Puglia, Cristoforo Cuzzola del Coordinamento Trapianti Provinciale ASL BA e i rappresentanti di tutte le associazioni di volontariato incontreranno gli organi di stampa per delineare lo scenario delle donazioni in Puglia. Saranno presenti, inoltre, il referente dei medici di Medicina Generale, dott. Sanislao Caputo, il dirigente del settore Socio-Educativo Giusi de Bari, l’assessore ai Servizi Socio-Educativi Luigi Roselli e il sindaco di Molfetta Antonio Azzollini.
Nella stessa giornata di sabato, alle 18.30, sarà allestito un punto informativo in collaborazione con il Centro Regionale Trapianti di Bari. In occasione dell’iniziativa, che quest’anno cade alla vigilia della “XV Giornata Nazionale della Donazione di organi e tessuti”, sarà distribuita ai cittadini una carta servizi dedicata alla donazione. «Nella carta servizi sono elencate tutte le associazioni del territorio impegnate nella promozione della donazione, una breve descrizione dell’attività che svolgono e i corrispondenti riferimenti per contatti o ulteriori informazioni», spiega l’assessore ai Servizi Socio Educativi, Luigi Roselli.
“Quanto forte batte il tuo cuore?” rientra nel progetto “Città Sane-OMS”. L’iniziativa fa parte del piano comunale per il diritto allo studio ed è diventata ormai un appuntamento fisso per Molfetta. Il progetto coinvolge tutte le associazioni di volontariato impegnate sul fronte della donazione. Tra i partner del progetto ci sono anche il Distretto socio sanitario Uno con i Medici di Medicina Generale e Pediatrica e la Diocesi di Molfetta, Giovinazzo, Ruvo, Terlizzi.