Quando la memoria storica scende in strada... a Molfetta
Divertente iniziativa della scuola "V. Valente" in occasione del Carnevale
MOLFETTA - Lodevole iniziativa quella che ha visto protagonisti la dirigente scolastica prof.ssa Paparella, le maestre, gli alunni e molti loro genitori del Plesso " V. Valente" che lo scorso venerdì 24 febbraio, in occasione del Carnevale, hanno rievocato il corteo funebre "du' Tòeme" snodatosi nei pressi dell'Istituto, fra lamentazioni e cori goliardici.
Come precedentemente studiato fra i banchi di scuola, gli alunni, incoraggiati sapientemente dalle loro insegnanti che hanno saputo "mettersi in gioco" per prime, hanno abbandonato i più commerciali travestimenti da supereroi e principesse varie per indossare i panni del contadino, della zingarella, della lamentatrice, giocando a scambiarsi anche identità di genere, proprio come avveniva nel passato.
Non è mancato nulla e nessuno!
C'era "il Sindaco", vari esponenti dell'alto Clero, badesse e priori, e persino "la mattiniera" il cui storico ruolo, tanto scomodo quanto prezioso, ha fatto in classe sorridere ma al contempo riflettere gli alunni su quanto sia cambiato, almeno per certi aspetti in meglio, il "modus vivendi" in nemmeno un centinaio di anni.
Grandi e piccini hanno animato il quartiere portando, presumibilmente, un filo di ilarità e, sicuramente, strappando un sorriso a quanti, dai balconi e dalle finestre, si sono affacciati incuriositi e richiamati da improbabili trenodie, dal suono dei tamburelli o, forse, dall'intenso profumo di salsicce arrosto sprigionatosi dal grande barbecue, seguito al rogo di Tòeme, che la tradizione vuole si consumino con fragranti panini che tutti gli alunni hanno piacevolmente gustato.
Se è vero (come è vero) che "...il buon insegnante spiega ma l'insegnante superiore dimostra" ( cit. W. A. Ward ), cos'era e cos'è diventato il Carnevale molfettese, questi fortunati alunni, non lo dimenticheranno mai!