Protesta Forconi a Molfetta: Confesercenti e Confcommercio: inaccettabile assedio alla città: è stata lesa la libertà d'impresa
MOLFETTA – Duro commento delle associazioni di categoria dei commercianti alla protesta di ieri dei cosiddetti “forconi” che hanno impedito l’esercizio dell’attività a molti imprenditori.
«In relazione agli incresciosi episodi, verificatisi nella giornata di martedì 10, nell’ambito della manifestazione di protesta del movimento “dei forconi”, che hanno letteralmente paralizzato i settori produttivi e commerciali della nostra comunità – dice un comunicato - le associazioni di categoria delle imprese operanti nei settori del commercio e dei servizi, Confesercenti e Confcommercio, seppur comprendendo parzialmente le motivazioni poste a fondamento dell’iniziativa, con la presente intendono stigmatizzare e denunciare fermamente i metodi utilizzati nella contestazione.
Tali atti, posti in essere da gruppi di facinorosi, sulla cui reale motivazione si nutrono forti dubbi, hanno condizionato la libertà d’impresa e di circolazione dei cittadini al tal punto da costringere numerosi imprenditori, operanti nel centro urbano e nella zona artigianale, a dover sospendere le proprie attività economiche.
E’ inaccettabile quanto successo, perché sono stati ancor più lesi settori della nostra economia, già sottoposti a dura prova dalla crescente pressione fiscale e dalla stagnante crisi economica. Un manipolo di individui, peraltro provenienti dalla altre città limitrofe, ha tenuto sotto scacco una intera città, assoggettando a tensione psicologica imprenditori, lavoratori e cittadini tutti.
Chiediamo pertanto alle Autorità preposte, onde evitare che codesta situazione possa ripetersi o, peggio ancora, protrarsi nei prossimi giorni, di voler intervenire, presidiando le aree interessate, affinché gli inviolabili diritti lesi nella odierna giornata vengano garantiti.
I delegati: Raffaella Altamura (per Confesercenti - Terra di Bari) e Salvatore Farinato (per Confcommercio)».