Premio scuola del Rotary agli studenti meritevoli avvicina scuola e società
La tradizionale manifestazione annuale dei riconoscimenti per la maturità
Anche quest’anno non è mancato il tradizionale appuntamento con il Premio Rotary Scuola organizzato dal Club di Molfetta. Giunto alla sua XXXI edizione, l’evento presieduto quest’anno dal dott. Giuseppe Chetta, ha inteso premiare e valorizzare gli studenti che si sono particolarmente distinti negli studi fra quelli frequentanti le scuole superiori di Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi e Ruvo di Puglia. Ad introdurre la serata il presidente che ha portato i presenti a riflettere sul significato di merito, un concetto – a suo dire – multifattoriale, non scaturente solo dalla predisposizione o dalle capacità innate del singolo. Si tratta bensì di una categoria che unisce attitudini alla qualità dell’operato. La parola è passata poi al vicesindaco di Molfetta nonché assessore Affari Generali ed Istruzione, Cultura e Turismo – Sara Allegretta (nella foto) – che ha rimarcato quanto questo premio sia sintomo di una maggiore vicinanza della società ai giovani. Un sostegno, dunque che – oltre quello fondamentale e costante della famiglia – può rappresentare una spinta in più verso la realizzazione dei propri sogni e più in generale del proprio sé sociale. A riprova di quanto questo messaggio del “servire e non servirsi” sia una delle basi fondanti dei principi rotariani, tante testimonianze di chi – attraverso il contributo del Rotary – è riuscito a mettere su progetti, fare esperienze di vita e professionali nuove e formarsi per il prossimo futuro. Una delle tante testimonianze è stata portata da Roberto Colizzo, giovane dottorando che ha avuto la possibilità di arricchire la sua tesi di studio presso la American University di Washington D.C., esperienza durata 4 mesi e resa possibile mediante la borsa di studio erogata dalla Rotary Foundation. A seguire è intervenuta Senada Demaj – studentessa del corso di laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli studi di Bari – che ha raccontato la sua avventura al Ryla, programma destinato ed orientato a sviluppare la nuova generazione di leader mediante l’erogazione di fondi e al fine di rendere il mondo un posto migliore. Una settimana intensa durante la quale c’è stata la possibilità frequentare seminari e corsi di formazione volti a trasmettere quelle che dovrebbero essere le qualità che fanno di una persona un leader: impegno sociale, responsabilità civile e crescita personale. Insomma un lavoro di gruppo che ha puntato anche a sviluppare la fiducia nelle proprie capacità, favorendo grandi opportunità di relazione e confronto. Non è mancata – nell’ottica di valorizzazione delle nuove generazioni – la testimonianza di Domenico Tridente, presidente del Rotaract, un’associazione promossa dal Rotary International dedicata a uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 30 anni) con lo scopo di offrire ai giovani l’opportunità di elevare le conoscenze e le capacità che contribuiranno al loro sviluppo personale, di affrontare le esigenze materiali e sociali delle loro comunità e di promuovere migliori relazioni tra i popoli del mondo attraverso l’amicizia e il servizio. Tridente ha spiegato ai presenti come il Rotaract sia un gruppo di giovani, di amici prima che di consociati che – attraverso l’organizzazione di interessanti iniziative – cercano di migliorare il territorio. A conclusione degli interventi non poteva mancare la testimonianza dell’ing. Rosario Mastrototaro – segretario del Rotary Club di Molfetta – che in qualità di presidente della Commissione Distrettuale Scambio Giovani ha raccontato la sua personale esperienza in qualità di tutor, sottolineando quanto lo “scambio” sia un’opportunità unica attraverso cui conoscere nuove culture e tradizioni al fine di promuovere la tolleranza e la pace tra i popoli. Tuttavia, non sono solo gli studenti a trarne beneficio ma anche le famiglie ospitanti e il Club organizzatore. Al termine della serata c’è stata la premiazione – con tanto di targa di merito - di diversi studenti: De Gaetano Matteo, diplomatosi presso l’Istituto Tecnologico “Galileo Ferraris” di Molfetta e attualmente iscritto presso la facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bari nonché presso il Conservatorio; Francesca Ferrante, diplomatasi presso il Liceo Scientifico “Rita L. Montalcini” di Molfetta e attualmente iscritta presso la facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bari; La Grasta Federica, diplomatasi presso il Liceo Scientifico “Albert Einstein” di Molfetta e attualmente iscritta presso la facoltà di Economia a Trento; Motolese Dora Cassandra, diplomatasi presso l’Istituto Tecnologico “G. Salvemini” di Molfetta e attualmente iscritta presso la facoltà di Economia e Commercio dell’Università degli Studi di Bari; Bellarte Angela Rosa, diplomatasi presso il Liceo Linguistico “V. Fornari” di Molfetta e attualmente iscritta presso la facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Bari; Di Pierro Davide, diplomatosi presso l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali “Mons. A. Bello” di Molfetta e attualmente in attesa dell’esito del test di ammissione per accedere alla facoltà di Professioni Sanitarie presso l’Università degli Studi di Bari; Marzano Valeria, diplomatasi presso l’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Molfetta e attualmente aiuto cuoco all’interno di un ristorante locale; De Cesare Filomena, diplomatasi presso l’IPSIAM “A. Vespucci” di Molfetta con l’obiettivo di avviare una attività imprenditoriale nel settore della moda; Mena Michele, Virgilio Serena, diplomatasi presso il Liceo Classico “G. Spinelli” di Giovinazzo e attualmente iscritta presso la facoltà di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Bari; Mangano Simone, diplomatosi presso l’Istituto Professionale per l’agricoltura “G. De Gemmis” di Terlizzi e attualmente impegnato nella azienda agricola di famiglia; Bonaduce Lorenzo Pio, diplomatosi presso il Liceo Classico “C. Sylos” di Terlizzi e attualmente iscritto presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari; Esposito Pasquale, diplomatosi presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Padre A. M. Tannoia” di Ruvo di Puglia e attualmente studia e lavora; Dunckova Alexandra, diplomatasi presso il Liceo Scientifico “O. Tedone” di Ruvo di Puglia e attualmente fuori città per motivi di studio; Visaggi Antonello, attualmente iscritto presso la facoltà di Fisica dell’Università degli Studi di Bari; De Virgilio Maria Michelina, diplomatasi presso l’Istituto Commerciale di Molfetta, Ciciriello Vincenzo, diplomatasi presso l’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione di Molfetta e attualmente iscritto presso la facoltà di Economia e turismo dell’ l’Università degli Studi di Bari Di Bisceglie Luisana diplomatosi presso il Liceo “T. Fiore” di Terlizzi e attualmente inattesa dell’esito del test di ammissione per accedere alla facoltà di Logopedia presso l’Università degli Studi di Bari. Alcuni dei premiati hanno ricevuto anche una attestato di merito ed un riconoscimento economico.
Autore: Angelica Vecchio