Premio "La Lampara", assegnati gli Oscar del mondo della notte
TRANI – 14.9.2003
Il divertimento come mezzo per migliorare l'offerta turistica e far crescere le potenzialità della Puglia. Una convinzione che si è ulteriormente rafforzata a Trani durante la serata finale della IV edizione del premio "La Lampara", nato da un'idea di Tonio Di Lollo e Nicola Pertuso, e dedicato proprio a coloro che hanno scelto di fare del divertimento degli altri il proprio lavoro contribuendo a migliorare l'immagine della regione.
Una serata dedicata all'orgoglio pugliese ma anche un momento di confronto tra addetti ai lavori, imprenditori del mondo della notte e amministratori comunali che sempre di più lavorano in sinergia. Il premio "La Lampara" godeva quest'anno dei patrocini di Regione Puglia, provincia di Bari, comune di Trani, Silb (sindacato italiano locali da ballo) e Cotup (consorzio degli operatori turistici pugliesi)
Ad assegnare gli Oscar del divertimento, e a scegliere fra le nominations decretate dal pubblico attraverso il voto popolare, è stata una giuria specializzata composta da giornalisti e operatori del settore. C'erano Lucia De Mari per "La Gazzetta del Mezzogiorno", Nicola Curci di "Repubblica - Bari", Antonio Malerba del "Corriere del Mezzogiorno", Titta De Tommasi direttore artistico di Radionorba, Marco Montrone, consigliere d'amministrazione di Telenorba, Maurizio Pasca, vice presidente del Silb, Leo Lorusso della Saicaf e Dario Picca della Ford. A presiedere la giuria Roberto Piccinelli, autore della Guida al Piacere e al Divertimento e vero e proprio conoscitore del mondo della notte.
Due i premi speciali e fuori concorso; il primo (messo in palio da Saicaf) è andato all'arbitro di calcio Gianluca Paparesta di Bari. "Mi sento orgoglioso", ha detto, "quando associano il mio nome al città da cui provengo. Noi arbitri abbiamo la fortuna di portare un po' della nostra terra in giro per l'Italia e nel mondo". L'altro premio, messo in palio da Ford, è andato invece ai ragazzi pugliesi della Casa del "Grande Fratello". C'erano Marika, Angela e i genitori di Pasquale Laricchia fuori regione per altri impegni. A loro è andato il merito, dice la motivazione, di far conoscere la Puglia attraverso gli idiomi e il dialetto di questa terra che loro parlavano all'interno della casa più spiata d'Italia.
Madrina della serata è stata Emanuela Folliero (nella foto), uno dei volti più sexy del piccolo schermo. Con lei sul palco Roberto Piccinelli e Tommaso Amato. Tantissimi poi gli ospiti vip, da Mingo & Fabio, gli inviati pugliesi di Striscia la Notizia, a Sergio del Grande Fratello. Volti conosciuti anche tra i politici, il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone, il presidente della provincia di Bari Marcello Vernola e il consigliere regionale Sergio Silvestris.
Ecco i vincitori della IV edizione del premio "La Lampara":
* miglior discoteca e staff: Rio Bò (Gallipoli - Le);
* miglior lido balneare: Punta della Suina (Gallipoli - Le);
* miglior albergo e villaggio turistico: Trullidea (Alberobello - Ba);
* miglior consolle (dj, vocalist, etc...): Enzo D'Argento (La Lampara -Trani);
* miglior organizzazione caraibica: Brinca Y Menea (provincia di Bari);
* miglior amministrazione comunale: Lecce;
* miglior locale preservata: Riccardo (Ostuni - Br);
* miglior ristorante: Baccosteria (Barletta - Ba);
L'appuntamento è al prossimo anno per la V edizione del Premio. Un avvenimento che si preannuncia già da ora ancora più ricco. Saranno passati 50 anni infatti dalla prima serata danzante de "La Lampara", lo storico locale delle notti della dolce Vita inaugurato proprio nel lontano 1954. Un anniversario che si vuole celebrare nel migliore dei modi.
Un ringraziamento particolare va agli organizzatori della manifestazione, Rocco Fusco, Onofrio Ambrosino, Maurizio Mastrorilli e a tutto lo staff de "La Lampara".