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Pino Amato sulla Deposizione: Cozzoli non avrebbe mai immaginato che fine avrebbe fatto
03 settembre 2009

MOLFETTA - Ci scrive il consigliere di opposizione Pino Amato (Udc) per esternare una lamentela, indirizzata al sindaco, sullo stato di cattiva conservazione e protezione, all'interno del chiostro di Fabbrica San Domenico, dell' opera scultorea "Deposizione" (nella foto), del molfettese Giulio Cozzoli. "Coloro che hanno ammirato la Deposizione sono rimasti fortemente impressionati per la bellezza delle forme e l'espressività dei personaggi Biblici ivi raffigurati. Così come sono rimasti estasiati dalla bellezza dell'opera, allo stesso tempo, si è rimasti sconcertati dallo stato di incuria ed abbandono dell'opera stessa. Il gruppo scultoreo giace abbandonato presso la Fabbrica di San Domenico nell'atrio sotto un arco esposto alle intemperie ed ai bisogni degli uccelli. Ciò mi è stato testimoniato da non pochi visitatori, che sconcertati si sono chiesti il perché e me lo chiedo anch'io; ed ora lo chiedo a lei signor sindaco". "Perché un'opera si fatta e così bella, che rende onore al nostro compianto scultore, che non riuscì a portare a termine, che è simbolo della nostra Cristianità, che porta lustro alla nostra cultura, non viene salvata e portata lontano dalla noxa ambientale. Certo il Cozzoli non avrebbe mai e poi mai immaginato la fine che avrebbe fatto la sua più importante opera".
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Le vacanze sono finite, si torna al lavoro! Il sig. Amato che non si è fatto "sentire" per qualche mese, ha ripreso a ....mordere ai fianchi l'"establishment" che è al potere a Molfetta. Non stimo moltissimo il Personaggio, devo comunque riconoscergli un certo stile nel fare opposizione, con due argomenti, in pochi giorni - il primo la faccenda sgradevole della sig.ra "maltrattata?" dai funzionari del servizio socialità, difesi, questi ultimi funzionari, con parole tanto grosse, quanto prive di fondamento e "pro domo sua", dall'Assessore Roselli - in altro blog ho raccontato delle mie esperienze in quell'Ufficio, a confutazione parziale della monolitica ed incondizionata fiducia e sicumera dell'Assessore; il secondo con la "denuncia" dello stato in cui OGGETTIVAMENTE giace il gruppo della Pietà di G.Cozzoli, allo stato ancora senza reazioni dal Palazzo - che rappresentano (i due argomenti), le due facce della medesima medaglia (oddio, due delle tante facce di quasta brutta medaglia) rappresentata dall'Amministrazione in carica. STA FACENDO OPPOSIZIONE, VELLICANDO LA CITTADINANAZA CON ARGOMENTAZIONI CONCRETE E CHE TUTTI POSSONO CAPIRE E, PERCHE' NO, CONDIVIDERE. Mi ripeto, Amato non rappresenta il mio uomo politico ideale, per le più diverse mie considerazioni, tuttavia va riconosciutogli un'onestà di funzione: fare opposizione seria, pescando in flagranza la Maggioranza che continuamente spara notizie che non si riscontrano nella realtà dei fatti. Vorrei suggerire, pacatamente a quelli che ho scelto come appartenenti alla classe politica che più mi si confa, culturalmente, socialmente idealmente ecc. di vedere un pò di farci qualcosa, sulla falsa riga di questo Signore, per fare un pò di opposizione più....credibile!!!???. P.S.: ivi compresi ovviamente i Giovani democratici!. Occorre forse rilevare che non è il centro destra ad essere forte, è l'Opposizione ad essere gracile e balbettante, oltre che rissosa e ad avere la tendenza ad ammirarsi l'ombelico individualmente, tutto ciò a tutti i livelli, locale e nazionale. Mutuando qualcosa che da un pò va di moda sul blog, anch'io dico: Meditiamo, meditiamo.




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