MOLFETTA – Dimissioni a sorpresa del consigliere comunale Pino Amato (foto) dall’incarico di coordinatore cittadino dell’Udc a Molfetta. Lo ha comunicato egli stesso con una lettera a Filippo Barattolo, segretario provinciale del partito di Casini.
«Caro Filippo – scrive Amato - dopo aver condotto anche questa battaglia per le elezioni regionali 2010, che ancora una volta sono state un successo nella mia città, con l’elezione a consigliere regionale di Peppino Longo, ho deciso di dedicare un pò del mio tempo alla mia famiglia e al mio lavoro, consapevole di aver creato a Molfetta un partito vivo, fatto di persone serie e perbene, ma soprattutto con un gruppo giovani FORTE, NUMEROSO, che crede nei valori di questo partito.
Questo gruppo ha la voglia di crescere e di cambiare questo sistema politico in questa città, stando vicino alla gente, occupandosi dei loro problemi con passione e senza secondi fini.
In questa città c’è bisogno di un cambiamento e di una nuova classe dirigente e questi giovani sono in grado di assicurare un serio ricambio generazionale, io credo in loro.
Le mie dimissioni, pertanto, non vogliono essere un addio o un distacco dalla politica, anzi, il mio impegno per la mia città e per il partito sarà ancora più forte; voglio dare spazio però a questi giovani che meritano e che sono sicuro non deluderanno.
Auguro un futuro migliore e sempre più prosperoso al nostro partito, ma soprattutto mi auguro un futuro migliore per la mia città che tanto merita e tanto mi ha dato politicamente parlando.
Un sincero GRAZIE
VI VOGLIO BENE».
Pino Amato
Quale sia il vero motivo delle dimissioni, non è ancora chiaro. Sicuramente il ricambio generazionale, magari inserendo al suo posto il figlio, già responsabile dei giovani Udc, oppure qualche contrasto col partito? Nei prossimi giorni le cose appariranno più chiare.