Piazza Paradiso non sarà presidiata per evitare i botti e le sparatorie di Capodanno. Gianni Porta (Rifondazione): ritorno a un (triste) passato
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Le immagini di repertorio di Piazza Paradiso distrutta dai botti
MOLFETTA – Piazza Paradiso quest’anno verrà abbandonata la sera del 31 dicembre. La piazza tristemente famosa perché teatro di botti e sparatorie della malavita nella notte di San Silvestro, negli ultimi anni, a partire dall’amministrazione di centrosinistra di Paola Natalicchio, era stata sempre presidiata (anche dai carabinieri e dalle altre forze dell’ordine), con manifestazioni e concerti per evitare di lasciarla in mano ai malavitosi che ne facevano scempio.
Quest’anno invece – come sottolinea il consigliere dell’opposizione di sinistra Gianni Porta (Rifondazione – Compagni di strada) in un comunicato col quale sottolinea il rischio di un ritorno a un triste passato: «E così dopo anni in cui anche la nostra città aveva costruito il suo appuntamento in piazza nell'ultimo giorno dell'anno, si ritorna al passato.
Quando le piazze - come piazza Paradiso - rimanevano vuote.
A quanto pare, come si evince dal primo programma degli eventi natalizi non sembra esserci una manifestazione o concerto di fine anno né a piazza Paradiso né altrove in città.
Un passo indietro rispetto a quanto faticosamente costruito in questi anni. Evidentemente secondo alcuni non è importante ritrovarsi come comunità, non è fondamentale organizzare un presidio di socialità, continuare questa giovane tradizione, simbolica ma assai tangibile.
Evidentemente purché ci sia distribuzione a pioggia di contributi e contentini per quella manifestazione o quell'altra piccola kermesse, tutto va bene nella minerviniana "Molfetta positiva".
Continuiamo così, facciamoci del male... Va tutto bene Madama la Marchesa...»