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Per vivere il momento del trasloco senza stress: organizzarsi nel modo giusto
10 dicembre 2025
Chiunque si trovi a dover affrontare un  trasloco ha di fronte due opzioni: contattare una ditta specializzata oppure affittare un furgone e organizzarlo da sé. La decisione finale dipende da molti fattori, primo tra tutti la quantità dei mobili e delle suppellettili da trasportare, un elemento dal quale dipende la riuscita dell'intera operazione, e che può rappresentare una fonte di stress difficile da gestire.

Affidare il trasporto dei propri oggetti personali a delle persone estranee, però, non è considerata sempre la scelta migliore, perché si teme di non riuscire ad ottenere un servizio preciso e accurato, con in più il rischio di avere a che fare con addetti incauti e disattenti. Gestire il trasloco personalmente, invece, rappresenta senza dubbio un'alternativa molto più gradita, in particolare quando si tratta di spostare cose delicate oppure ci sono mobili che devono essere smontati e rimontati nel nuovo alloggio. 

Agendo in prima persona si ha sempre la certezza di riuscire a gestire per il meglio ogni aspetto del trasloco, dall'imballaggio alla tempistica, e predisporre tutto in anticipo rappresenta indubbiamente un vantaggio. Ed è proprio per aiutare tutti coloro che devono cambiare casa che AmicoBlu ha creato alcune formule contrattuali che consentiranno di programmare anche la fase del trasporto. Per chi ha bisogno del noleggio furgone trasloco, infatti, sono state create delle soluzioni ad hoc, flessibili e molto convenienti. Scegliendo "Formula Settimanale" si può richiedere un veicolo per una intera settimana, in modo da poter gestire tutto senza fretta. E se invece a causa dei troppi impegni non ci si riesce ad organizzare, allora "Pomeriggio Amico" e "Night" sono senza dubbio le opzioni migliori, perché consentono di utilizzare un furgone in base ai propri orari e di restituirlo comodamente il giorno dopo. Una grande comodità, anche in considerazione di tutte le altre incombenze che non possono essere pianificate.

Il trasferimento dei mobili, infatti, è solo l'ultimo step, la fase finale di un lungo iter che prevede anche oneri di tipo burocratico tra cui, ad esempio, il trasferimento della residenza, la disdetta delle utenze o la voltura delle stesse. Tutte cose che di certo devono essere effettuate nel momento in cui si lascia il domicilio precedente, e non prima. 

Oltre a questo, inoltre, è fondamentale provvedere alla pulizia dei diversi ambienti e predisporre la nuova casa per accogliere non solo gli arredi ma anche coloro che ci abiteranno, un'operazione che deve essere portata a termine poco prima del trasferimento effettivo. Ma almeno in questo caso la scelta migliore è quella di contattare una ditta specializzata.

E poi, per il trasporto, basta chiedere ad un Amico.

 

 
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