Parcheggi, la zona blu estesa a tutto Corso Umberto
Pedonizzazione del tratto superiore di corso Umberto (quello compreso fra via de Luca e via Fiume) e allargamento delle aree destinate al parcheggio a pagamento, alias “zone blu”.
Sono queste le novità, sul fronte del traffico, varate a partire dal primo marzo scorso nelle vie centrali della città. E come per ogni innovazione amministrativa che si rispetti - in particolare per quelle che cambiano definitivamente le abitudini dei cittadini - anche in questa occasione l’accoglienza é condita di polemiche. Anche se, in sottofondo, non mancano i plausi.
Da una parte il borbottio dei residenti le zone coinvolte dai provvedimenti; dall’altra il compiacimento dei commercianti (che pure avevano protestato in occasione del primo esperimento e poi hanno finito per dare ragione a chi (e fra questi QUINDICI) si batteva per la zona blu.
Siamo al classico gioco delle parti; la nota storiella della mezza coperta che non riesce a coprire allo stesso tempo testa e piedi e che si conclude in un chiacchiericcio, deja-vù, tanto polemico quanto spesso fumoso.
Sul prossimo numero di “Quindici” pubblicheremo un’inchiesta di Cosimo de Gioia sulle zone blu che, per motivi di spazio, siamo costretti a rimandare.