Pallavolo. Pegaso Molfetta: c'è ancora da sudare
MOLFETTA - A cinque turni dalla conclusione della stagione, l'ASDAM Pegaso si ritrova al decimo posto in classifica e distante cinque punti da quell'ottava posizione più volte ribadita come obiettivo da non fallire.
Eppure sabato scorso, al Palasport di Castellaneta, la gara più importante dell'anno, come il tecnico pegasino Andriano l'aveva definita alla vigilia, non è andata come auspicato.
Il 3-1 finale in favore della Team Volley rende adesso il cammino della squadra molfettese tutto in salita.
Nella città tarantina, un po' per le assenze di alcune atlete importanti come la centrale Giulia De Dato, un po' per le defezioni di chi non era al top della forma, ad esempio Daniela Spaccavento, la compagine nostrana non è riuscita a strappare nemmeno un punto contro una formazione ben organizzata soprattutto nel reparto offensivo.
Gli errori di sempre, in primis la scarsa convinzione di poter fare di più a livello di squadra, hanno reso la trasferta meno convincente del solito, mettendo, allo stesso modo, in risalto le buone prove di giocatrici in un ottimo momento come il libero Simona Caputo.
La giornata no di una Valeria Zaza capace di sbagliare parecchio nel primo set sono la fotografia della Pegaso di sabato scorso. Al suo posto Francesca Giancaspro nel ruolo di laterale non ha demeritato, malgrado non sia titolare fissa.
Insomma, è mancato parecchio al team di mister Andriano per continuare il momento comunque positivo, sebbene ci sia stato chi, come la laterale Annalisa Pappagallo, ha dato il cento per cento fino alla fine.
Per vincere in questo sport bisogna giocare al massimo minimo in sei persone.
Adesso la classifica non è delle più felici e dopo le festività pasquali arriva al PalaPoli il Fitness Gravina, penultima della categoria e contro il quale serviranno i tre punti.
Vincere gli ultimi scontri diretti a disposizione è l'imperativo per questo scorcio di campionato ancora da disputare.
In Prima Divisione Giovani perde 3-0 la formazione guidata da Giacinto De Trizio, ma di fronte c'era, domenica scorsa, la prima della classe, ossia la Sportilia Bisceglie.
"Era una gara sentita e preparata- ha commentato proprio il tecnico molfettese- ma la caratura dell'avversario era evidente.
Peccato per il terzo set, nel quale eravamo in vantaggio 24-21 e siamo stati capaci di farci rimontare senza portare a casa neppure un punticino. La squadra (con 17 punti in 9 partite, è attualmente quarta, ndr) pecca ancora di inesperienza, ma con allenamento e sacrifico potrà fare bene già dalla prossima stagione. Per ora l'importante è crescere sempre di più".
Dopo Pasqua prenderà il via il girone di ritorno ed al PalaPoli arriverà il Foggia.
Infine capitolo under 14: giochi oramai chiusi per la Pegaso di categoria. Sempre l'undici di aprile terminerà la seconda fase del torneo provinciale, con la squadra molfettese impegnata nel doppio impegno contro Andria e Bisceglie. Senza più speranze di qualificazione si tratterà solo di onorare l'impegno.