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Pallavolo Molfetta, si riparte dal PalaPoli: ecco la sfida contro Reggio Emilia Dopo le due trasferte, la compagine biancorossa torna sul mondoflex di casa
11 novembre 2011

MOLFETTA - Secondo giro di pista: il bolide biancorosso guidato da Botti e compagni, sta per iniziare la seconda parte del girone di andata del campionato. Serie A2 nella quale Molfetta ci ha preso gusto nelle vittorie, ma anche le dovute cautele, quelle che ti fanno rimanere con i piedi per terra. Ben cinque turni consecutivi a favore per il team del presidente Antonaci: tre i successi casalinghi e due fuori Molfetta, uno ad Avellino e l’altro a Sora. Punti che pesano parecchio in chiave salvezza e che Molfetta si tiene stretta: l’obiettivo stagionale, la permanenza, passa sicuramente dal PalaPoli, dove, è il caso di dirlo, Lorizio ha alzato il muro difensivo.
Diciamola tutta: Segrate è prima in classifica e l’unica volta che ha perso, per tre a zero, è stata nella serata del 9 ottobre scorso proprio contro Botti e compagni. E se proprio vogliamo soffermarci a guardare i numeri di questa prima parte di campionato, potremmo iniziare col dire che un certo Nikolay Uchikov è già nei piani alti delle classifiche individuali di rendimento: 175 i punti realizzati, con una media di 5,65 per set. Meglio di lui hanno fatto Van Djik, da Sora, con un punto in più, e Boyan Yordanov, opposto bulgaro in forza a Genova, con 193 punti. Non è tutto: anche Emiliano Giglioli è a quota 15 come ace realizzati e risiede stabilmente al secondo posto nella classifica individuale di riferimento. Dunque anche i numeri si colorano di biancorosso.    
Ecco che la Pallavolo Cavriago,(chiamata Reggio Emilia per la sede di gioco, il PalaBigi situato proprio nel capoluogo emiliano) arriva a Molfetta: certamente non buone le acque nelle quali naviga la squadra allenata dell’ex schiacciatore argentino, Hugo Conte: terzultimi in classifica, arrivano a Molfetta senza due pedine fondamentali, ricoprenti lo stesso ruolo (schiacciatore ndr) quali Ippolito e Tondo: il primo, infortunatosi contro Cantù non ha recuperato per domenica e il secondo, dopo tre muri consecutivi ha riportato una ferita, curata addirittura con due punti di sutura; oltre all’assenza di Casadei, aggiungiamo a tutto ciò, il trasferimento di Cosimo Gallotta verso Atripalda, ufficializzato durante quest’ultima settimana. Ma è superficiale sottovalutare gli avversari solo per le sue assenze e sappiamo come Molfetta non lo ha mai fatto: è proprio il coach argentino a suonare la carica, prima della partenza della comitiva cavriaghese in terra pugliese: ”Molfetta è la grande rivelazione di questo avvio di stagione. Noi però non vogliamo mollare, il momento è difficile anche e soprattutto a causa degli infortuni, ma vogliamo provare a fare punti. Anche se per farlo, ci vorrà una vera impresa”.     
La probabile formazione titolare in campo vedrà l’argentino Santiago Orduna in cabina di regia, in diagonale con l’ultimo arrivato, l’opposto Alexander Moreno Quejada, colombiano proveniente dal campionato argentino. Il settore laterale soffre l’assenza dei già nominati Ippolito e Gallotta: a sostituirli ci saranno Giacomo Rigoni, già visto in Puglia perché ex di Gioia del Colle (A2) e il giovane Alberto Bigarelli. I centrali in campo saranno Oreste Luppi, nato e cresciuto nel sodalizio emiliano, e Aurelio Inserra, 200 cm e al suo quinto anno consecutivo in serie A e figurante come miglior centrale nella classifica individuale di rendimento della Serie A2. Libero del sestetto, il ventiseienne Enrico Peli.     Ex di turno della serata di domenica saranno il già nominato Nikolay Uchikov, a Cavriago due stagioni fa e rimasto nelle simpatie della tifoseria emiliana, insieme al nostro attuale capitano Max Botti, acquistato da Reggio Emilia l’estate scorsa.     
Se domenica scorsa è stato il derby delle Puglie, domenica prossima sarà il derby dello sponsor tecnico Givova: entrambe le formazioni indossano abbigliamento prodotto dall’azienda salernitana e danno lustro al marchio poiché sono le uniche due squadre in tutta la Serie A Sustenium, ad avere Givova come azienda fornitrice dell’abbigliamento tecnico e sportivo.     Si comincia alle ore 18, domenica sera: arbitrerà la coppia perugina composta da Piersanti Francesco e Allegrini Giuseppe. 

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