Pallavolo Molfetta, sconfitta a testa alta contro Gela
I biancorossi cedono 3-1 al termine di una partita bella ed equilibrata
MOLFETTA - Alla fine arriva la sconfitta per la Pallavolo Molfetta, ma onorevole, con più dell'antonomastico onore delle armi. Contro il Gela finisce 3-1 per gli ospiti, ma la storia del match descrive un equilibrio costante.
L'inizio della squadra di Avellis è veemente. Spinti da De Mori, Kunda, Di Iorio e Mazzarelli, i biancorossi conducono sin dalla prime fasi dell'incontro.
A muro e in attacco, i molfettesi evidenziano grande concentrazione e una splendida condizione di forma. In vantaggio già in occasione del primo timeout tecnico, la Pallavolo Molfetta rimane avanti grazie ai muri di Costantini e alla forza di un collettivo più che unito.
Il Gela però è in partita, spinto da Messana e Martinengo. Il match prosegue sul filo dell'equilibrio, finché non entra in campo l'avversario più duro, la sfortuna: sul 27-26 per i molfettesi, Martinengo scaglia un pallone destinato fuori che avrebbe significato la vittoria del set molfettese: sulla traiettoria però si trova Kunda che tocca casualmente la sfera al di là della linea che delimita il campo. Punto ai siciliani che si aggiudicano il set 31-29.
La partita è bella ed avvincente, con i molfettesi che reagiscono alla grande. L'inizio del secondo set, infatti, ricalca quello del primo, con una partenza lanciata della Pallavolo, evidentemente non abbattuta dopo la sfortunata prima frazione. I padroni di casa sembrano non sbagliare più e gestiscono sapientemente il vantaggio acquisito. Rigano chiama il timeout sul 20-13 per i biancorossi, ma non serve perché la Pallavolo Molfetta se lo aggiudica in maniera netta ed inequivocabile: 25-16 e torna la parità.
Il terzo set è caratterizzato da un iniziale equilibrio, nonostante un parziale di 4-0 degli ospiti tra il 6-6 e il 6-10, prontamente recuperato da Bonati e soci. Gela però è ben motivato, Bassi, Rija e Messana suppliscono ad una pausa di Martinengo e si portano avanti di cinque lunghezze. Il set finirà 25-17.
Ma come nel secondo set, la Pallavolo Molfetta reagisce da grande squadra, e infila un parziale di 6-0, che è il prologo per l'8-4 che sancisce il primo timeout tecnico.
Il momento positivo prosegue, a dispetto di un buon break di Gela, che si porta a -3, e la seconda sospensione dice 16-12 per i biancorossi. Ma gli ospiti rosicchiano a poco a poco i punti di svantaggio, la Pallavolo non sfrutta due match point e deve cedere ai gelesi, squadra forte, soprattutto in ricezione, fondamentale in cui, accanto al libero De Fina, agiva un grande Messana.
Finisce 29-27, con qualche rimpianto ma la consapevolezza di esserci, di poter competere con tutti, fino all'ultimo pallone.
I tabellini
Pallavolo Molfetta: Mazzarelli 2, Kunda 17, Costantini 7, De Mori 10, Bruno 2, Di Iorio 19, Bonati 12, Carelli 0, Illuzzi 0, Ripa e Fabiano n.e., libero La Gioia. All. Avellis.
Lucauto Heraclea Gela: Rija 11, Dipasquale 6, Benassi 2, Messana 6, vBassi 9, Floresta 1, Salonia 5, Martinengo 17, Galfo 0, Di Grande 0, Garilli n.e., libero De Fina. All. Rigano.