Pallavolo Molfetta, il Sorrento nel mirino
Luciana Volpicella entra nello staff tecnico
MOLFETTA - Il Sorrento nel mirino. Domani la Pallavolo Molfetta affronterà al PalaPoli la compagine campana. Si inizierà alle 18, arbitreranno Fabio Gabriele Scarfò e Danilo de Sensi.
Pino Lorizio ha a lungo catechizzato i suoi negli allenamenti della settimana. La partita è importante e non sarà facile. Il Sorrento, allenato da Luigi Russo, è un roster dotato di grandi individualità. È una neopromossa, ma non priva di ambizioni. Reduce dalla scoppola interna contro l'Atripalda, ha voglia di dimostrare in pieno il suo valore. Antonio Ricciardello, assieme all'altro schiacciatore Marcelo Costa, è il punto di forza della squadra sorrentina. A 24 anni il martello siciliano ha già alle spalle un'esperienza di primo livello in A1 con la maglia del Prisma Taranto. Di quella squadra era il libero, di quella categoria è stato tra i migliori nel ruolo. Anche da schiacciatore può fare la differenza. Il brasiliano Marcelo Costa proviene invece da un'ottima stagione con il Bastia Umbra, e prima ancora aveva ottenuto la promozione in A2 con il Massa. In palleggio, dopo l'improvviso addio di Lapacciana, c'è Filippo Panetto, vecchia conoscenza dei tifosi molfettesi. L'opposto sarà Scialò. Al centro con l'esperto Bassi, uno dei migliori centrali della B1, c'è Fabio Cuccaro, giocatore praticamente fatto in casa. Nel ruolo di libero un giovanotto che ha lasciato buoni ricordi a Molfetta, Bartolomeo Benedetto.
La Pallavolo Molfetta sa che la partita non sarà semplice, ma l'entusiasmo scaturito dalla vittoria di Catania, la consapevolezza delle proprie qualità, la concentrazione evidenziata ogni giorno in allenamento, sono tutti aspetti che danno garanzie.
Lo staff tecnico nel frattempo si è arricchito di una nuova figura, Luciana Volpicella. Sarà lei la responsabile del settore giovanile e, all'occorrenza, vice di Pino Lorizio con i grandi. La sua esperienza è forte di certezze: da giocatrice ha vinto due scudetti una coppa dei Campioni con il Bari, da allenatrice si è dedicata soprattutto al settore giovanile, con il Terlizzi, il Valenzano, il Giovinazzo e lo stesso Molfetta. Ora questa nuova avventura, dopo un vero e proprio corteggiamento della società. "È una bella opportunità - afferma -, spero di mettere la mia esperienza al servizio dei giovani anche perché sono convinta che in questo settore ci voglia una certa specializzazione. Mi ha colpito positivamente la programmazione della società. Spero di poter dare il mio contributo e di imparare tanto da un coach come Pino Lorizio. Mi piacerebbe un giorno allenare squadre maschili, per questo credo molto in questa chance".