Pallavolo Molfetta, finale col botto!!! Da Cuneo arriva José Miguel Caceres
Il dominicano classe '81 è la stella della Pallavolo Molfetta e rappresenta il deal finale del Volley Mercato
MOLFETTA - Strepitosa operazione dei vertici del Club molfettese al rush finale. Definito il roster della prossima stagione “I grandi colpi arrivano sempre alla fine”. Così il Direttore Sportivo della Pallavolo Molfetta, Ninni De Nicolo ha commentato l’acquisto depositato presso l’Ufficio Tesseramenti allestito al Savoia Hotel Regency di Bologna in occasione del Volley Mercato, evento perfettamente organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A. Ebbene si. Anche quest’anno la Pallavolo Molfetta ha allestito un roster competitivo e, sulla carta, pronto a violare i migliori palazzetti della Serie A2. Oggi ha vinto la pianificazione strategica messa in atto dal gruppo dirigenziale della Pallavolo Molfetta; ore concitate hanno regalato tre gioie notevoli ai tifosi, da ore in preda alla tachicardia ed a caccia di movimenti importanti di mercato da Molfetta. C’era bisogno di un palleggiatore ed è arrivato Saitta, bisognava prendere uno schiacciatore laterale d’attacco ed ecco servito Verhanemann. La ciliegina sulla torta è stato l’arrivo dell’opposto Jose Caceres: molti avevano messo gli occhi su di lui, Molfetta l’ha preso con sé per il prossimo campionato. Di botti Molfetta ne ha regalati tanti ai suoi tifosi: tralasciando quelli in Serie B, l’anno scorso ha pescato dal cilindro la rivelazione Al Nabhan, ha scommesso sulla potenza dei ‘tuoni’ di Uchikov su tutti i mondoflex d’Italia e sull’assoluta esperienza del trattino sotto il numero 8 di capitan Botti. Di nome e di fatto. Lo spirito sportivo che anima la Pallavolo (a) Molfetta continuerà a rendere ancora spettacolare questa intensa disciplina nella propria città; e di questi tempi non è poco. José Miguel Cáceres è nato a Tamayo, nella Repubblica Dominicana, alla vigilia di Natale del lontano 1981. Cresce bene sino ad arrivare all’altezza di 210 cm per andare a giocare a Tenerife nella Serie A spagnola dal 2005 al 2007, forte della vittoria della Serie A Dominicana, l’anno prima. La prima parte della sua esperienza europea si consolida nella Serie A francese, nello Stade Poitevin sempre per due anni, dal 2007 al 2009. Nella stagione successiva torna nella sua nazione d’origine, all’Indios de Mayaguez per poi tornare subito in Europa, ancora in Spagna, per vestire la maglia del CAI Teruel con il quale vince lo Scudetto e la Coppa del Re, gioca ad ottimi livelli la Champions League finendo nel girone contro Cuneo, i belgi del Maaseik e i serbi del Kragujevac. Nella scorsa stagione arriva il suo esordio italiano subito in Serie A1 proprio con la maglia dei suoi avversari europei dell’anno precedente: l’opposto è della Bre Banca Lannutti Cuneo allenata da Gulinelli prima, e dal pugliese Camillo Placì, dopo. Il palmares personale di José annovera quattro volte il premio come “Miglior Giocatore dell’Anno” nella Repubblica Dominicana, oltreché come miglior schiacciatore della “Norceca Championship” nel 2005 e miglior schiacciatore, sempre nella stessa competizione, nel 2009. Più recente e di grande lustro anche il premio come miglior realizzatore nella Pan-American Cup 2012. Due affari dunque che sanno di A1 e che hanno una connotazione internazionale: Verhanneman e Caceres insieme a tutto il rinnovato roster, allenatore incluso, promettono grande spettacolo pallavolistico al PalaPoli. Prima però bisogna attraversare gli imprescindibili appuntamenti come quello di domani con la presentazione ufficiale del campionato e dei calendari di Serie A1 e A2. Poi lunga pausa di quasi un mese dove le società continueranno ad organizzarsi e poi sotto con campagna abbonamenti e preparazione atletica subito dopo Ferragosto.