Pallavolo maschile. Insidioso testacoda per l’Indeco Molfetta
Pisani presenta il match: "Daranno il 101% per metterci in difficoltà e alimentare le residue speranze di salvezza. Sono giovani di talento e ci siamo fatti sorprendere diverse volte: guai a ripetere gli errori del passato. E' bello essere in alto, pensiamo prima alla Mater poi ai tre big match"
MOLFETTA - Nuovo derby barese per l’Indeco Molfetta che, per la 18sima giornata di pallvolo maschile, torna in casa e affronta la Matervolley Castellana prima di un trittico di gara da bollino rosso che vedrà gli uomini di Difino sfidare il Taviano vicecapolista, il Gioia appaiato all’Indeco e il Grottaglie primo della classe.
“Dobbiamo assolutamente pensare prima alla gara di sabato, poi a ciascuno dei tre big match che ci aspettano – ammonisce Francesco Pisani – Domenica abbiamo potuto vedere cosa significa giocare contro una squadra che lotta per salvezza: anche la Mater darà il 101% per non far cadere una palla e per metterci in difficoltà. Dobbiamo essere bravi noi a dare più del 101% per vincere”.
Praticamente un testacoda. L’Indeco è terza, con 31 punti, a -4 dal Taviano vicecapolista e a -11 dal Grottaglie primo, ed è appaiata a Galatone e Gioia del Colle. Tra le prime cinque della classe, però, i biancorossi hanno già effettuato il turno di riposto.
La Matervolley dell’ex pallavolista Barbone è la seconda squadra della Mater che milita in A2. Negli ultimi anni ha cannibalizzato le under regionali e italiane, vincendo in serie titoli su titoli. In serie B sono ultimi in classifica con 5 punti, di cui uno strappato all’Indeco al PalaGrotte all’andata.
Nella passata stagione, sempre a marzo, al PalaPoli, la vittoria della Mater contro i biancorossi fu l’inizio della rincorsa dei gialloblu verso un posizionamento di classifica che è poi valso il ripescaggio nell’attuale serie B.
“Da sempre è una sfida ostica. Loro sono giovanissimi di belle speranze e gran talento, stravincono titoli giovanili e fanno fatica quando scende in campo l’esperienza, ma ci hanno sempre sorpreso negli ultimi anni, forse perché abbiamo concesso loro di giocare senza pressione, con entusiasmo. Guai a ripetere gli stessi errori – le parole di Pisani – Dobbiamo essere concentrati dalla prima palla. Ci stiamo giocando qualcosa di importante che non avevamo preventivato: è bello essere in alto e vogliamo restarci il più a lungo possibile e per fare questo non dobbiamo assolutamente fallire il match contro la Mater”.
Sfida dalle mille motivazioni: i biancorossi per restare in alto e prepararsi al trittico di big match con più serenità, i giovani gialloblu per le residue speranze di salvezza. Fischio d’inizio fissato per sabato alle ore 18,30 al PalaPoli, ingresso libero. Arbitreranno l’incontro Giuseppe Mancini e Salvatore Nibali.