Operazione piazza pulita, gli scout di Molfetta in azione a Principe di Napoli
MOLFETTA - Il verde di una piazza è il polmone di una città: dà respiro ai bambini che ci giocano, ai ragazzi che ci passeggiano, agli anziani che vi sostano. Tutti dicono di amare il verde, ma nessuno fa nulla per tutelarlo, cosicché, con il passar del tempo, i pavimenti si riempiono di cicche, i muri di scritte e le panchine (lì dove ci siano ancora) di gomme da masticare. La sporcizia aumenta, insieme agli atti di vandalismo che diffondono un’epidemia di sfiducia e lassismo, e avviano una reazione a catena che biasima la buona volontà e diffonde una politica di omologata noncuranza.
Tuttavia, l’indifferenza e la rassegnazione non fanno parte dello spirito di chi al collo porta un fazzolettone e crede nella possibilità di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo ha trovato.
Sono le otto del mattino e noi Scout dell’Agesci, gruppo Molfetta 1 e Molfetta 4, abbiamo abbracciato una sfida: lanciare alla comunità un messaggio forte di rinnovamento e dare esempio di cittadinanza attiva. In Piazza Principe di Napoli, ieri domenica 11 maggio, in concomitanza con l’iniziativa comunale ‘’AUTO -STOP’’, a lavoro iniziato, non resta che rimboccarsi le maniche delle camicie e annodare i fazzolettoni.
La città è quasi deserta, gli unici rumori che attraversano la piazza sono quelli dello strofinio del diluente sulle scritte e della carta vetrata sulle panchine. L’operazione ‘’PIAZZA PULITA’’ nasce come impresa da presentare alla Route Nazionale ‘’ONE WAY’’, che dopo trent’anni chiama nuovamente a raccolta scout di tutta Italia, seguendo il filo conduttore del CORAGGIO. In questo caso si tratta del coraggio di essere cittadini e di ridare ad un punto centrale e di passaggio come ‘’la piazzetta della posta’’ una lucentezza ed un colore diverso da quello delle bombolette spray.
Il lavoro procede e da i suoi frutti: sono le ore 11 e le strade ormai popolate ci portano di tanto in tanto spettatori curiosi, che si avvicinano, osservano e per lo più si allontanano con sorrisetti increduli. Ma oltre che degli anziani signori che hanno sostituito le critiche ai buoni propositi, la piazza si riempie anche degli occhietti vispi dei bambini che ci guardano con ammirazione, interesse, offrendosi addirittura di aiutarci a posizionare i fiori nelle aiuole.
Ore 13:00: dopo cinque lunghe ore si possono finalmente ammirare i risultati di questo lavoro di squadra. A ‘’PIAZZA PULITA’’ accogliamo l’arrivo del Sindaco Paola Natalicchio e dell’ assessore al territorio Rosalba Gadaleta, che dopo aver appoggiato con grande entusiasmo e disponibilità il nostro progetto, si congratulano per i risultati conseguiti in un’area così bisognosa di interventi, cui l’amministrazione stessa si propone di rivolgere particolare attenzione.
La gratitudine del Sindaco cancella la fatica della giornata, così come la sua speranza che in una città dove si è soliti lamentare senza mai entrare in azione, il nostro intervento possa lasciare un’impronta indelebile ed essere esempio trainante di cittadinanza attiva. Un esempio di come cambia la città, della diversa aria che si respira nella nuova Molfetta.
L’operazione in Piazza Principe di Napoli diventa così la prova concreta della nostra scelta, come comunità, di essere parte di un rinnovamento, di entrare in azione e lanciare una provocazione: continuerà questa epidemia di disfattismo o il coraggio di essere cittadini difenderà la ‘’nuova’’ piazzetta?
© Riproduzione riservata