MOLFETTA - Durante un servizio di controllo economico del territorio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dei traffici di contrabbando di tabacchi lavorati esteri (T.L.E.), i militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Bari (nucleo PT) hanno intercettato e sottoposto a controllo un autoarticolato sulla SS 16bis nei pressi di Molfetta. Di fronte al nervosismo manifestato dai due autisti al momento del fermo, i militari hanno deciso di controllare l’interno dell’autoarticolato, che trasportava “detersivi” provenienti da una ditta del Veneto.
Insospettiti dalla presenza di un anomalo spessore costituente la coibentazione del rimorchio frigo, i militari della GdF hanno deciso di effettuare una ispezione più approfondita. L’automezzo è stato condotto all’interno della zona aeroportuale di Bari e sottoposto ad una scansione radiografica, attraverso l’utilizzo dell’apparecchiatura “silhouette scan”. L’ispezione radiogena ha confermato la presenza dell’anomalia e, disattivato il congegno idraulico che consentiva l’apertura a comando del vano superiore del semirimorchio, le Fiamme Gialle hanno scoperto, abilmente occultati nel tetto del vano carico, 649kg di sigarette di contrabbando, marca “Gold Mount”, sequestrate con l’automezzo e il carico di copertura.
I due autisti, Michele Valente, di 51 anni, e Michele Pereira Da Paz, di 22 anni, sono stati condotti alla Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Dall’inizio dell’anno, la Guardia di Finanza di Bari ha sottoposto a sequestro circa 19 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, con l’arresto di 8 responsabili.
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