Omicidio Bufi, emessa la sentenza di primo grado: tutti assolti
Gli imputati: Domenico Marino Bindi, Onofrio Scardigno ed Emilia Toni sono stati considerati non colpevoli
MOLFETTA - Tutti assolti per il delitto Bufi: è questo il verdetto della Corte di Assise di Trani letto in aula dal presidente dott. Concetta Russi.
Nessun colpevole, quindi, a 15 anni di distanza dal delitto di Anna Maria Bufi, trovata morta la notte fra il 3 e il 4 febbraio 1992 sulla statale 16 bis in prossimità dell'uscita della zona industriale di Molfetta.
Domenico Marino Bindi, principale imputato, per il quale la pubblica accusa aveva chiesto 24 anni di reclusione, è stato assolto “per non aver commesso il fatto”.
Onofrio Scardigno ed Emilia Toni, quest'ultima moglie di Bindi, accusati di favoreggiamento nei confronti di Bindi sono stati assolti “perché il fatto non sussiste”
Nelle prossime ore il padre della ragazza uccisa ha preannunciato una conferenza stampa.
Le motivazioni della sentenza si conosceranno entro un paio di mesi. Probabile il ricorso in appello da parte della Procura, sicuro quello della parte civile che intende utilizzare tutti i gradi di giudizio.