Nuova sede per Exprivia, azienda leader in I.T. made in Molfetta
Exprivia, azienda leader in Italia specializzata in Information Technologies e una delle due aziende molfettesi quotata in Borsa (l’altra è Ciccolella) ha una nuova sede, anzi una sede ristrutturata, ingrandita e potenziata, sempre in via Olivetti, nella zona industriale di Molfetta. A presentarla è stato il caporedattore del TGR Puglia, Attilio Romita, volto noto del TG1 e dal 2013 alla sede regionale RAI di Bari, in una fredda serata di novembre, ma con tanta gente entusiasta. Ad aprire la cerimonia di inaugurazione del nuovo corpo di fabbrica e del restyling della storica sede aziendale è stato il sindaco di Bari e della città metropolitana Antonio Decaro che ha ricordato una piacevole esperienza vissuta con l’azienda molfettese quando era assessore al Comune di Bari durante la sperimentazione di un progetto sulle Smart city che permetteva ai cittadini di acquistare il grattino direttamente dal proprio smartphone oppure il biglietto del bus con il telefonino. «Exprivia è un’azienda che ha il coraggio di investire in un periodo difficile, ed è una soddisfazione per noi pugliesi, perché se vogliamo guardare al futuro – ha detto Decaro – bisogna avere coraggio». Quindi il presidente e AD del gruppo Exprivia Spa, Domenico Favuzzi che ha seguito la nascita di Exprivia sin dalle origini ha parlato dell’azienda nata negli ultimi anni ’90 in un piano terra e in uno scantinato di via sant’Angelo a Molfetta (all’epoca la “Abaco Software”, ndr): Favuzzi racconta i passaggi straordinari di una realtà imprenditoriale che cresce esponenzialmente giorno dopo giorno e che nel 2004 arriva a contare 23 milioni di euro di fatturato. Nel 2006 arriva poi il salto di qualità, con l’acquisizione di AISoftw@re e la nascita, dalla fusione delle due aziende della società Exprivia Spa, realtà imprenditoriale che oggi conta sedi in tutta Italia e in Spagna, Brasile, Guatemala, Perù, Messico e Cina. Oggi Exprivia conta circa 2mila dipendenti, e diverse centinaia di giovani molfettesi che lavorano per lei. «Puntiamo a diventare una delle prime aziende IT in Italia - ha detto durante il suo discorso il presidente Favuzzi - Exprivia ha una storia che, in questo nostro Sud può apparire una straordinaria follia collettiva che speriamo e vogliamo continui ad essere raccontata ». Anche Paola Natalicchio, sindaco di Molfetta insieme all’assessore alle Politiche Giovanili e Innovazione della Regione Puglia, Guglielmo Minervini salgono sul palco per esprimere viva soddisfazione per questo nuovo traguardo dell’azienda Exprivia. «Questa zona industriale è un pezzo di città straordinariamente importante che vogliamo proteggere – dice il sindaco Natalicchio – Exprivia è una realtà che cresce e scommette sullo sviluppo. Sapere che qui c’è un patrimonio è importante per una amministrazione, perché lo sviluppo economico della nostra città deve puntare anche sull’innovazione». «Qui siamo nel punto della Puglia che sta provando a reagire alla crisi – aggiunge Guglielmo Minervini durante il suo intervento – in questa fase difficile bisogna scommettere sul cambiamento, sull’innovazione e sull’internazionalizzazione e in questo momento la Puglia che risponde meglio è quella che, come Exprivia, sta tracciando la strada. Nelle fasi di crisi – conclude l’assessore regionale – si cresce proprio così, scommettendo sul futuro». Prima del consueto taglio del nastro affidato al presidente Favuzzi e ai due dipendenti più giovani dell’azienda, Alessio Germinario classe 1989 e Teresa Fabiano classe 1990, il vescovo della Diocesi mons. Luigi Martella ha benedetto la nuova struttura. A conclusione della cerimonia l’attore Fabrizio Saccomanno e la Rimbamband hanno allietato i presenti con reading teatrali e momenti di spettacolo.
Autore: Giovanni Angione