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Nubifragi a Molfetta, una bomba d'acqua manda in tilt la città
16 giugno 2014

MOLFETTA – Città sconvolta dalla pioggia torrenziale in questi due ultimi giorni: strade allagate e non transitabili ridotte a fiumi che trascinano con sé ogni cosa.

Molfetta sotto l’acqua diventa ingestibile, soprattutto la zona industriale, per non parlare del sottovia di via Terlizzi sommerso dall’acqua e impercorribile, con grande disagio per la circolazione stradale.

La bomba d’acqua che ha colpito la città ha mandato in tilt anche attività commerciali con interruzioni della luce elettrica e non sono mancati i fulmini.
Non è stato risparmiato nemmeno il porto sul quale si è riversata una valanga d’acqua (vedi foto).

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Tutto va come nelle "PROFEZIE" di questi due buontemponi. Leggete un po'! - BOOM! BOOM!|mercoledì 24 apr 2013 18:31:31 Egregi, carissimi, ben si capisce anche l'eliminazione dei marciapiede del Corso e non solo. Si necessita anche spostare la Villa Comunale verso Giovinazzo onde evitare lo "scontro" frontale con i "natanti" che scendono dalla Stazione verso il Porto Nuovo. Questo previo l'eliminazione dei marciapiedi del Corso che potrebbero intralciare la navigazione, sempre dalla Stazione verso il Porto Nuovo. Eliminare anche quell'aiuola fiorita frontale alla gelateria sito la piazzetta del Seminario che non permetterebbe una svolta rapida e veloce verso il Borgo, rallentando il traffico fluviale marittimo cittadino. Egregi, nessuno può fermare il "progresso", vedi la storia d'America. I primi pionieri ebbero vita dura contro gli indiani i quali si opponevano al progresso inevitabile, poi la ebbero vinta perchè è impossibile, inumano e disumano voler fermare l'avanzata tecnologica, perciò non fate anche voi gli indiani rifiutando questa grande occasione di rilancio politico-sociale-economico. Volete tutti andare a vivere nenne riserve, rifiutando di essere i "veneziani del Sud", così come giustamente e prosopopeicamente dichiarato dall'amico-collega Addavenì? Fate pure, poi non venite a dire "non lo sapevamo"!!!!!! - Addavenì|mercoledì 24 apr 2013 17:50:25 Calma, calma e state tranquilli, tutto fa parte di un programma prestabilito, per un riscatto economico e sociale territoriale di avanzata tecnologia. Tutto questo è stato programmato perchè, quando il Porto Nuovo sarà completato ed entrerà in funzione, raggiungeremo tutti la zona portuale, dove si concentrerà lo sviluppo locale (commercio, scambi culturali, trasporti, movimenti merci, ecc., ecc.), non intasando il traffico con auto e camion, bensi con zattere, zatterini, barche e barchette, gommoni e gommini e altri mezzi marinari e marittimi. Lo smog sarà ridotto a zero percentuale di gas nocivi alla salute: la panacea di tutti i nostri mali. Volendo così, dirla con prosopopeica versione, Molfetta sarà veramente la VENEZIA MODERNA DEL SUD!!!!! Un caro saluti a tutti!!!


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