Nino Sallustio ritira la candidatura a sindaco
MOLFETTA – 20.2.01
L’ex assessore al bilancio del Comune di Molfetta, Nino Sallustio, ha deciso di ritirare la sua candidatura a sindaco di Molfetta per agevolare la ricerca unitaria di un candidato del centro-sinistra. Ma questo sembra non sia stato ancora sufficiente. Oggi il Corriere della Sera dava una notizia sbagliata, sostenendo che Lillino Di Gioia era stato designato come candidato, dopo la rinuncia di Sallustio. In realtà, i candidati sono due: lo stesso Lillino e l’avv. Mino Salvemini, indicato dai Democratici di sinistra. Insomma, è ancora tutto in alto mare. Il centro-destra resta fermo sulla candidatura di Tommaso Minervini.
Pubblichiamo qui di seguito la lettera che Sallustio ha inviato alle altre forze della coalizione di centro-sinistra.
Ai Partiti e Movimenti del Centro Sinistra
Democratici di Sinistra
I Democratici
UDEUR
Partito Popolare Italiano
Socialisti Democratici Italiani
Partito dei Comunisti Italiani
Partito della Rifondazione Comunista
Verdi
Rinnovamento Italiano
Percorso
Esserecittà
Cari amici,
sono trascorsi ormai quasi cinque mesi dalla conclusione della vicenda amministrativa che ha impegnato il CentroSinistra nel governo della città di Molfetta.
In questi mesi le forze politiche si sono lungamente confrontate per costruire una coalizione che nella continuità programmatica rispetto alla maggioranza uscente, fosse aperta all'apporto di quei partiti e movimenti che pur riconoscendosi a pieno titolo nel CentroSinistra non aveva preso parte all'esperienza amministrativa appena conclusa.
Nel corso di questi inviti, non ho mai nascosto le difficoltà personali che mi impedivano di accettare serenamente la guida della coalizione in una impegnativa battaglia elettorale. A tutti coloro che mi onoravano di quell'invito ho sempre opposto un sofferto ma fermo rifiuto, restando comunque impegnato a costruire, in ruoli diversi, un CentroSinistra forte e coeso.
Recentemente, in fase di empasse, quando la coalizione si è trovata paralizzata da veti su proposte di candidature, con il grave rischio di fratture che avrebbero potuto pregiudicare sia la vittoria elettorale che l'esistenza stessa di una coalizione compatta, ho ricevuto pressanti richieste a rivedere la mia posizione, ed a dichiararmi disponibile ad accettare la candidatura.
Facendo violenza a me stesso, ho accettato!
Ma ho posto condizioni chiare: avrei accettato solo se, accantonate le divergenze, si fosse riusciti a costruire attorno alla mia candidatura un consenso unanime di tutta la coalizione.
Tutto ciò non si è verificato !
Non mi soffermo a discutere le ragioni che hanno impedito tale ampio processo di convergenza. Mi limito a prendere atto.
Pertanto, venendo meno le ragioni che mi avevano indotto a rivedere la mia indisponibilità, invito tutti i responsabili delle forze politiche a ricercare con perseveranza e senza ulteriori indugi, soggetti capaci di garantire una sintesi alta ed autorevole per consentire al CentroSinistra di competere senza timori e con orgoglio contro una destra sempre più arrogante e sempre più luogo di confluenza di interessi pericolosi per il futuro della nostra città.
Consideratemi sempre al servizio della coalizione, ma vi prego di ritenere questa mia decisione ormai fermamente irrevocabile.
Vostro
Nino Sallustio
Molfetta, 19 febbraio 2001