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Nessun aumento per la tassa rifiuti a Molfetta
In arrivo gli avvisi di pagamento per la Tari: stesso importo del 2015, spalmato su cinque rate. Premiato chi ha conferito i rifiuti nel 2015 all'isola ecologica. L'assessore Angela Amato: “Oltre cinquecento cittadini, grazie al loro comportamento virtuoso, hanno potuto usufruire della riduzione "ecologica" da 5 a 20 euro ciascuno”
07 marzo 2016
MOLFETTA
- Arriveranno nei prossimi giorni a casa dei contribuenti gli avvisi di pagamento della tassa rifiuti (TARI). "Contrariamente alle chiacchiere diffuse in città — spiega l'assessore al bilancio e ai tributi,
Angela Amato
(foto) — le tariffe sono rimaste uguali a quelle del 2014 e del 2015 ed anzi, per venire incontro alle esigenze dei cittadini, l'importo dovuto è stato dilazionato in ben cinque rate bimestrali con scadenza 31/3, 31/5, 31/7, 30/9 e 30/11. Se si preferisce pagare il tutto in un'unica rata, lo si potrà fare con scadenza 31/7". Il pagamento potrà essere effettuato utilizzando i modelli "F24 semplificato" precompilati, allegati agli avvisi di pagamento.
"Anche quest'anno — precisa l'assessore Amato — gli avvisi sono stati elaborati direttamente dall'Ufficio Tributi e non da una società esterna, consentendo un risparmio per le casse comunali di oltre 200mila euro. Un risultato di cui siamo orgogliosi e che si iscrive tra gli interventi di
spending review
che stanno portando significativi tagli agli sprechi".
Restano in vigore tutte le riduzioni previste dal regolamento TARI approvato il 2014 e pubblicato sul sito del Comune di Molfetta
www.comune.molfetta/infotari
, dove è possibile scaricare la modulistica necessaria ad ottenere l'applicazione degli sconti.
Tra le riduzioni già previste e confermate, lo sconto del 10% a favore dei locali pubblici no slot. "È un segnale forte e chiaro che abbiamo voluto mantenere a favore degli esercenti di locali pubblici che condividono la nostra battaglia contro le ludopatie ed hanno rinunciato all'installazione di slot machine presso i loro esercizi" ha dichiarato il sindaco
Paola Natalicchio
. Per ottenere l'applicazione della riduzione no slot, è necessario compilare e presentare all'Ufficio Tributi una semplice autocertificazione (fac-simile reperibile tra la modulistica pubblicata sul sito del Comune).
"I contribuenti che hanno conferito la differenziata presso l'isola ecologica, invece, non avranno bisogno di presentare istanze: lo sconto ottenuto grazie ai punti raccolti è già stato applicato direttamente dagli uffici" aggiunge l'assessore Amato. Sono oltre cinquecento i contribuenti che, grazie al loro comportamento virtuoso, hanno potuto usufruire della riduzione "ecologica", da un minimo di 5 ad un massimo di 20 euro ciascuno”.
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Mangia Fuoco
09 Marzo 2016 alle ore 11:39:00
Ecco dov'è il vero problema, ovvero il "quorum" della situazione. Così come stanno le cose, con il governo della destra alla città, considerando tutti i fondi, fonduti, sfonduti, importati e portati (vedi porto), nessun cittadino di Molfetta avrebbe ricevuto cartella e avviso pagamento di spazzatura, la quale, sarebbe già stata sepolta e archiviata nel fondale del Nuovo Porto Commerciale. Mi auguro che i cittadini di Molfetta, di destra, di sinistra, di centro, di bassa e di alta e larga banda, si rendano conto di quanto accade e si ricredano di tutto e di tutti. Illusione o disillusione? Vedremo!
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Pasquale SCIANCALEPORE
08 Marzo 2016 alle ore 14:40:00
Mi ero proprio illuso!!! Andiamo con ordine: risiedo nella zona levante, per cui da circa due mesi implicato in questo sistema PARANOICO raccolta differenziata. Certo che si deve fare, l'ho sempre fatta (sicuramente meglio prima di adesso) ma con il sistema attuale la discarica è nelle nostre case. Basti pensare che dobbiamo tenete in casa la spazzatura dal venerdì alla domenica sera. Il tovagliolo nella carta; se bagnato nell'indifferenziata; per lasciare una bottiglia usare il mastello blu (quello grande) il sabato sera per ritiralo il giorno dopo; il sacco grande giallo per la plastica tenerlo in casa una settimana (per es. il contenitore del vino da 5lt. tutti i contenitori detersivi vari ecc.), Tutto questo disagio lo può capire solo chi lo sta seguendo – come me – questa paranoia (senza dilungarmi). Ritorno all'illusione: credevo che quest'anno non solo l'Amm/ne non doveva aumentare il tributo spazzatura ma che gli utenti (quelli che hanno sempre pagato il tributo) ricevessero loro un compenso dal Comune. Mi auguro che Sindaco e Assessore addetto leggono Quindici.
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