Mondello e Stefanova dominano gli Assoluti di tennistavolo a Molfetta
MOLFETTA – 14.6.2004
Si sono conclusi i Campionati Italiani Assoluti, con una serie di emozioni e prestazioni spettacolari. Dopo i primi due giorni, riservati ai titoli Seconda Categoria, venerdì e sabato i migliori atleti di tutta Italia si sono sfidati per i cinque titoli Assoluti in palio (nella foto, la finale).
Davvero elevato il livello tecnico sul parquet del PalaPoli di Molfetta, in contrasto con una cornice di pubblico modesta. Un vero peccato, perché i dirigenti del CTT Molfetta hanno lavorato benissimo.
In campo femminile la parte del leone, o, meglio, della leonessa, l'ha fatta Nikoleta Stefanova, che ha trionfato in tutte e tre le categorie nelle quali ha gareggiato.
Quarto titolo consecutivo in singolare, secondo in doppio con la compagna di squadra e nazionale Negrisoli, e ritorno al successo nel misto, dove ha giocato con Piacentini.
La Negrisoli è stata sconfitta in finale di singolare e in semifinale di misto, dove giocava con Sciannimanico. Stefanova- Piacentini hanno battuto in finale, in doppio misto, Wang-Mondello.
Tra gli uomini, il dominio di Massimiliano Mondello continua, e tra un po' ci vorrà il pallottoliere per contare i suoi successi. Facile affermazione in singolare, con un tabellone in discesa, ed altrettanto semplice vittoria in doppio, in coppia con Andreoli.
Molfetta ha scoperto questo atleta forte e capace nella gestione dei rapporti comunicativi, come testimoniano le sue magliette personalizzate e il suo atteggiarsi a stella della specialità. Mondello-star, insomma. Il molfettese Roberto Minervini, invece, ha ottenuto un terzo posto nel doppio, in coppia con Mantegazza.
La città deve ringraziare il CTT Molfetta, che ha dato la possibilità di ospitare questo prestigioso evento; ora la palla passa all'Amministrazione, che deve concedere al Ctt la possibilità di istituire un Centro Federale presso il palasport di via Giovinazzo.
Ricordiamo che le due squadre molfettesi, la scorsa stagione hanno disputato la serie A2, ed anche se la squadra maschile è retrocessa, un ripescaggio potrebbe essere una ipotesi non irrealizzabile. E chissà che, fra qualche tempo, la città non veda moltiplicarsi gli amanti di questo sport…
Michele Bruno