MOLFETTA – “Il 2013 sarà un anno indimenticabile: l’anno di una nuova liberazione della nostra comunità dopo oltre un decennio di oscurantismo, degrado e mala politica” così inizia il comunciato pervenuto dai promotori del “Comitato 2.0”, che deve fungere da nuovo “attrattore politico”, proseguendo l’esperienza del Comitato MolfettaconPaola.
“L’esperienza dei quattro mesi di campagna elettorale – prosegue il comunicato - che hanno portato all’elezione di Paola a sindaco di Molfetta è stata davvero straordinaria.Molti hanno parlato di miracolo, per quanto fosse imprevedibile tale esito secondo tutte le previsioni.
In verità si è trattato di una grande, nuova e lungimirante operazione politica che ha marciato su due gambe: da un lato, Paola Natalicchio, con le sue straordinarie doti umane, politiche e di comunicazione; e dall’altro, il Comitato MolfettaconPaola, con la sua organizzazione, la sua innovativa impostazione politica, la ricchezza comunicativa e creativa delle iniziative.Per questo abbiamo vinto.
All’indomani della vittoria, accanto a un perdurante entusiasmo e alla voglia di fare e di contribuire all’edificazione della Nuova Molfetta sono affiorate a volte spinte centrifughe, incomprensioni, ansie ipercritiche, personalismi e nervosismi, le singole forze politiche hanno ripreso talvolta atteggiamenti autoreferenziali e rivendicativi, molti cittadini attivi si sono sentiti isolati e smarriti.
Manca un “centro di gravità permanente”, un attrattore politico come è stato in campagna elettorale il Comitato. Ci sono molte case e casette – così concludono i promotori - più o meno stabili, ma manca la casa comune del popolo del centrosinistra, la casa della Buona Politica. Sono tantissimi quelli che in queste settimane ce la chiedono. Ecco perché abbiamo deciso di lanciare l’operazione COMITATO 2.0.”