Molfetta, vigilia della Festa Patronale della Madonna dei Martiri: il saluto del sindaco e il programma
MOLFETTA – Vigilia della Festa patronale della Madonna dei Martiri a Molfetta (7, 8, 9 e 14 settembre). Ultimata la tradizionale illuminazione della Ditta Cipriani di Terlizzi. Quest’anno oltre all’accensione in musica delle luminarie su Corso Dante (prevista domani e martedì alle 20 e alle 22), ci sarà la novità delle fontane luminose, che saranno collocate nelle nicchie davanti alla Cattedrale (vedi foto): svelato così il mistero che hanno incuriosito i cittadini, che credevano fossero destinate a contenere delle statue.
Intanto ieri il sindaco della città, Paola Natalicchio, ha rimproverato fortemente la ditta Cipriani perché gli operai che stavano montando l’illuminazione, non avevano il casco e le cinture di sicurezza.
Un intervento duro ma opportuno del quale “Quindici” è stato testimone. La città di Molfetta, tristemente nota per le morti bianche, non deve consentire violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro, né può permettersi altri incidenti sul lavoro.
Il sindaco, in occasione della Festa patronale (chiamata la “Fiera della Madonna dei Martiri”) ha diffuso anche un messaggio alla città, pubblicato sull’opuscolo stampato per la Festa.
Una festa nel segno dell’accoglienza e un ponte ideale con i nostri emigranti
Cari cittadini, ci prepariamo con il tradizionale senso di emozione e devozione alla festa dell’amatissima Madonna dei Martiri. I fotogrammi di quelle giornate accompagnano tutto l’anno e in tutto il mondo i ricordi dei molfettesi. I remi alzati al cielo, il fragore che accompagna la processione di popolo, il suggestivo momento dell’imbarco, le sirene della processione a mare, il bagliore delle luminarie che attraversa il cuore della città fino a un quartiere che è un pezzo importante della storia e dell’orgoglio di Molfetta.
La Madonna dei Martiri è per la nostra città simbolo supremo di rispetto e amore verso gli ultimi, verso i fragili, verso le comunità delle fasce più operose della popolazione che vivono del proprio lavoro e del proprio sacrificio, come quella dei numerosi marittimi molfettesi, protetti dalla nostra Santa Patrona.
E anche per questo vivremo la festa nello spirito del messaggio mariano con un gesto concreto di accoglienza verso i fratelli migranti che popolano Molfetta e con le loro bancarelle sono parte integrante della festa. Lo scorso anno abbiamo sperimentato l’ostello dell’accoglienza che per tre giorni ha offerto ai lavoratori del commercio ambulante un alloggio e dei servizi igienici dignitosi. Questo ha permesso alla città non solo di mostrarsi accogliente ma anche più decorosa e più pulita.
Siamo stati i primi a farlo in modo così organizzato anche grazie al fondamentale contributo delle associazioni di volontariato e molti Comuni in questi mesi si sono ispirati a questo nostro gesto replicandolo in occasione delle loro feste patronali.
Ci sarà anche una novità. Istituiremo un ponte ideale con un’altra numerosa comunità molfettese d’oltreoceano. Doneremo a Hoboken, dove da 88 anni si celebra la Madonna dei Martiri, un arco delle luminarie che tradizionalmente contraddistinguono la nostra festa patronale. Un arco luminoso che sarà posto sulle rive dello Hudson nel Frank Sinatra Park. Durante la festa terrà acceso il ricordo dei nostri emigranti che conservano un forte legame emotivo con la loro terra natia tramandandolo alle nuove generazioni.
Sono sicura che la comunità tutta si mostrerà ancora una volta matura facendoci sentire orgogliosi di essere molfettesi.
Questo il programma della Festa:
Domenica 7 settembre
Ore 9 - apertura festeggiamenti con fragorosa Diana
Ore 9 e 19 – giro della città del Concerto bandistico “Città di Manduria”
Ore 10. 45 – 20.30 Corso Dante brani scelti di musica operistica della banda “Città di Manduria”
Ore 20 – Accensione musicale delle luminarie della Ditta Cipriani di Terlizzi
Lunedì 8 settembre
Ore 7.40 – Fragorosa diana
Ore 15 – Tradizionale sagra a mare. La statua della Madonna sarà sistemata a bordo dei motopescherecci "Maria Domenica" ed "Emanuele padre".
Ore 20 – Banchina S. Domenico, sbarco e processione
Ore 21.30 – Concerto lirico a Corso Dante della banda “Città di Giovinazzo”.
Ore 22.30 – Spettacolo pirotecnico
Martedì 9 settembre
Ore 9 – Fragorosa diana
Ore 20 - Accensione delle luminarie in musica
ore 20.30 - Piazza Purgatorio, Concerto "Bambini di Vasco"
Domenica 14 settembre
Ore 9 - Diana fragorosa
Ore 10 – Cattedrale, Santa Messa Pontificale
Ore 12 – Consegna, nella sede del Comitato feste patronali, di targhe ricordo dell’Amministrazione comunale agli armatori delle barche della Madonna
Ore 18 – Processione del rientro del Simulacro nella Basilica
Ore 21.30 – Tre fuochi pirotecnici.
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