Molfetta, una città dove ognuno fa quello che gli pare, senza regole. Un lettore scrive a “Quindici”
MOLFETTA – La città dove ognuno fa quello che vuole. Una conferma viene dalla lettera di un lettore a “Quindici”: «Salve, allego altre foto scattate sempre nei dintorni della “collocazione provvisoria” arborea, su Corso Fornari. Questo un caso di fantasia applicata.
Ognuno fa quello che ritiene più consono alle proprie necessità, come crearsi un orto nel cimitero, mettere paletti in ferro come deterrenti alla sosta privata, lasciare lo stendi panni a guardia del “posto fisso” della propria vettura, come interrare, in questo caso, in modo “creativo”, una canalina per acque meteoriche.
È fantasia, è smart, come il resto della città.
Buon lavoro.
Un vostro affezionato lettore».
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