Molfetta, un lettore scrive a Quindici: un'ingiustizia i divieti di sosta in spiaggia
MOLFETTA - Un lettore di Molfetta scrive a "Quindici", un reclamo che va seriamente preso in cosiderazione, quello di un lettore, contro i divieti di sosta in spiaggia, che abbiamo ritenuto opportuno pubblicare, per sensibilizzare al tema, i nuovi amministratori.
Scrive il lettore: "Come è possibile mettere dei divieti di sosta in zona prima cala, dove i parcheggi sono già ridotti e la gente e sempre numerosa. Secondo me bisognerebbe multare chi parcheggia in modo sbagliato impedendo il normale transito delle autovetture. Trovo ingiusto questo provvedimento, spero che pubblicate questo messaggio per rendere noto a tutti i lettori di quindici Grazie."
Quello dei divieti di sosta in spiaggia, sembra in effetti, il classico problema risolto all'Italiana: per reprimere le condotte di pochi indisciplinati, si fa divieto a tutti, anche a quei cittadini che indisciplinati non sono, di parcheggiare l'autovettura e si risolve alla radice il problema. Ma risolto il problema "all'italiana", cioè radicalmente, proibendo a tutti il parcheggio, anche a quei cittadini che il parcheggio lo eseguono nel pieno rispetto delle norme del codice della strada, oltre che del buon vivere civile, si crea un'ingiustizia a tutti gli effetti. Un po' più di oculatezza, e meno prussiana radicalità, sarebbe questo il consiglio ultimo da dare a questi giovani amministratori, forse troppo avvezzi alla frequentazione dei lidi privati, quelli costosi, con il parcheggio assicurato, magari all'ombra, e poco a conoscenza di quei piccoli problemi del vivere quotidiano di cittadini che "si possono permettere" solo qualche metro di spiaggia libera, che in fin dei conti chiedono solo di poter andare al mare, e di poter trovare un minimo di servizi che, a quanto pare, gli è stato negato con la logica della secca mannaia.