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Molfetta, un cittadino denuncia a Quindici: ora le bancarelle della frutta si sdoppiano e raddoppiano
Il fruttivendolo ambulante di via Vittorio Veneto deborda dalla sua area e invade la strada. Pronta la sanatoria del sindaco?
14 luglio 2011
MOLFETTA
- L’osservanza delle disposizioni comunali e delle leggi a Molfetta è ormai un optional. Un cittadino ha segnalato a
Quindici
il mancato rispetto da parte del fruttivendolo di via Giuseppe Di Vittorio dell’area assegnatali e perimetrata con strisce gialle. «
Ha messo su un secondo gazebo con le angurie
- denuncia -
e ancora peggio, posiziona tutto il giorno per strada, in mezzo alla strada, il cartellone che pubblicizza il prezzo delle angurie. Ieri, su quel cartellone ci stavo andando a finire io per scansare un'auto
».
Sono questi gli effetti dell’applicazione del Piano del Commercio su aree pubbliche approvato lo scorso
ottobre 2010
, nonostante le contestazioni dell’opposizione in Consiglio comunale e i blitz di luglio e settembre 2010. Un piano rabberciato, con cui l’amministrazione Azzollini sanava il problema dell’ambulantato, inventando la formula del mercato diffuso, assente in qualsiasi normativa vigente.
Infatti, questa formula è un know-how tutto molfettese, unica possibilità per accontentare gli ambulanti locali, accordando autorizzazioni tipo A (posto fisso decennale) ai possessori del tipo B (commercio itinerante). Infatti, la legge regionale assegna le concessioni tipo A solo a posteggi interni a piazze o mercati giornalieri, mentre il tipo B agli uniposteggi - per intenderci, le postazioni degli ambulanti, fisse a Molfetta con il rinnovo abituale delle concessioni. Insomma, Molfetta come una piazza mercatale unica.
Vanto della sola dell’amministrazione Azzollini, spuntano i primi chiostri per i fruttivendoli, dove, ad esempio, sono assenti i servizi igienici, richiesti dalla legge per l’apertura di un negozio di frutta e verdura. Intanto alcuni di loro debordano dalle aree assegnateli, sfidando la legge e le Forze dell’Ordine. Chi controlla la loro attività? Ci sono state sanzioni? Molfetta sarà predata dagli ambulanti che faranno il loro comodo rispetto a una politica comunale connivente, pronta a concedere anche la sua potestà pubblico-territoriale? E quello segnalato dal cittadino non sembra essere l’unico caso perché, se la politica dell’amministrazione Azzollini bypassa la legge creando disparità e privilegi sociali, i cittadini si sentono autorizzati a usare lo stesso metro di comportamento. Insomma, la città più liberale d'Italia, con l'illegalità diffusa. E poi, magari, qualcuno piange se interviene la magistratura...
Ora ci sarà la solita sanatoria del sindaco? e... tutti vissero felici e contenti
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""
gino
21 Luglio 2011 alle ore 22:05:00
signori reclamatori molfettesi,voi che vi credete tanto piu superiori di queste persone che vendono angurie per campare,lasciateli stare,perche voi siete i primi ha chiamare le ragazzine per pulire le vostre case,perche le vostre donne le mettete in campana,usate le mamme di questi ragazzi sbattuti,per quardare le vostre mamme ammalate ho che non si possono risolvere mentre voi andate in vacanza,alla faccia di queste poche lire che pagate,ma fatemi un favore andatevene al DIAVOLO,ho dove vi pare..BRAVA GENTE ho chi tiene lavoro mettete queste persone a lavorare ,MA PAGATELI COME PREVEDE LA LEGGE,CON I CONTRIBUTI,no che usate i FORESTIERI per pagarli con un piatto di pasta ASCIUTTA
Rispondi
nicola di molfetta
18 Luglio 2011 alle ore 19:55:00
C'E ANCHE LA "NUOVA GENERAZIONE" DI AMBULANTI DI FRUTTA A MOLFETTA. AVETE VISTO PER STRADA ALCUNI RAGAZZINI VENDERE LE ANGURIE? SI METTONO AGLI ANGOLI DELLE STRADE CON I CARRELLI DEI SUPERMERCATI PIENI DI ANGURIE. NON E' TOLLERABILE. E' UN SEGNALE DA PAESE ARRETRATO E SOTTOSVILUPPATO
Rispondi
rispettosa della legge
18 Luglio 2011 alle ore 08:07:00
Grazie all'intervento degli organi di stampa stamane il "cocomeraro" di via G. Di Vittorio si è ridimensionato rientrando nuovamente nel perimetro assegnatogli. La cosa però rimane alquanto grave se pensiamo che solo grazie all'intervento dei giornali i cittadini possono vedere mettersi in moto gli organi preposti al controllo. ma che fanno tutto il giorno? Che accordi hanno con i fruttivendoli? è scanadoso... Cmq grazie Quindici
Rispondi
In Vino Veritas
16 Luglio 2011 alle ore 19:47:00
Va bene in vino veritas, ma quando si esagera caro "automobilista contro corrente", si esagera!! Il motto così cambia: in vino fermentas (e non è una bella cosa).
Rispondi
tommaso gaudio
16 Luglio 2011 alle ore 15:45:00
Allora, caro "automobilista controcorrente", sembra che sia solo tu (almeno in questo blog) che con quel tuo - rispettabile, per carità, ma un pò sopra le righe - intervento, la pensi così. Va tutto bene, ma lasciami dire che fare un'uscita di queste, così platealmente accondiscendente per tutti i piccoli, grandi reatucci - si, reatucci - che commettiamo e che solo per fortuna non creano problemi più gravi - in un momento come questo della nostra storia e vita cittadina ed in generale italiana, permettimi, è stato un pò come la ...mitica verifica del livello del carburante nel serbatoio, accendendo un cerino per vedere! Forse dovevi aspettartelo: sono convinto che il tuo sia un pensiero onestamente sincero, ma vedi, dobbiamo prima o poi incominciare a riflettere seriamente sui nostri comportamenti, che potrebbero essere tollerati anche se criticati qui, ma ci espongono a vituperio altrove. Sarebbe bello che tu riscontrassi qualcuno degli interventi. Grazie ed un amichevole saluto.
Rispondi
svegliatevi bambini
16 Luglio 2011 alle ore 10:32:00
A MOLFETTESE DOK: MA, SECONDO TE, IL SINDACO & CO., I VOTI, DA DOVE LI PRENDE?!? SVEGLIATEVI, BAMBINI....
Rispondi
Di mettersi al fresco
16 Luglio 2011 alle ore 10:23:00
Egregio molfettese dok, allora non hai capito un buco. Anche il porto è un buco, un grosso buco è va tappato come tutte le buche. Bhe, diciamo che forse questo grosso buco più di tapparlo è stato toppato ma, piano piano vedrai, tutto sarà o verrà toppato. Un toppamento generale, e vedrai che tappi, che toppi, che stoppi, che topi anche. Di strada e di fogna, anche di mare. Caro molfettese dok, toppati anche tu e mettiti di, smettiti di mettiti, insomma goditi queste giornate d'estate, perchè l'inverno sarà duro. Un caro saluto.
Rispondi
molfettese dok
16 Luglio 2011 alle ore 09:33:00
DESIDERO RIVOLGERE UNA DOMANDA E PIU' DI UNA ALL'AMMINISTRAZIONE AZZOLLINI. CARISSIMA AMMINISTRAZIONE LA SITUAZIONE DEGLI AMBULANTI ABUSIVI IN CITTA' E' VERAMENTE INCRESCIOSA. AMBULANTI CHE NON RISPETTANO LE LORO ZONE E OCCUPANO TUTTA LA STRADA VEDESI VIA VITTORIO VENETO DOVE E' IMPOSSIBILE PERCORRERE LIBERAMENTE QUELLA STRADA. DOVE SONO I CONTROLLI SIGNOR SINDACO?? FATEVI UNA PASSEGGIATA DA QUELLE PARTI E NOTERA' LA SITUAZIONE. UNA CITTA' COME MOLFETTA NON PUO' E NON DEVE AVERE UNA SITUAZIONE SIMILE, E' MOLTO GRAVE. ALCUNI MESI FA SE NO PARECCHI MESI FA SI DICEVA CHE SI SISTEMERANNO IN UNA DEGNA SISTEMAZIONE TUTTORA NON ABBIAMO VISTO NULLA. PROBLEMA DELLE BUCHE: E' POSSIBILE CHE QUASI TUTTA MOLFETTA LE STRADE SONO PIENE DI BUCHE?? EBBENE SI PURTROPPO CON TANTI SOLDI CHE SPENDONO PER IL PORTO NON SI DEDICANO MAI ALLA SISTEMAZIONE DEGNA DELLE STRADE; TUTTO CIO' NON VA ASSOLUTAMENTE. SINDACO DIMETTITI...
Rispondi
ma non ci vergognamo?
16 Luglio 2011 alle ore 03:38:00
Ogni giorno abbiamo più motivi per vergognarci di essere molfettesi. Non sembra di essere in Italia, sembra di essere in una città africana, dove i vastasi regnano e vengono tutelati a spada tratta. Chissà perchè nelle città limitrofe non è così (ed poi ci si chiede perchè la sera, quando si cerca un po' di tranquillità, restano pochi superstiti in città, oltre ai suddetti vastasi).
Rispondi
per automobilista
16 Luglio 2011 alle ore 01:39:00
tu automobilista controcorrente. Hai ragione basta a lamentarsi, ma per dire basta bisogna che sto ca..o di sindaco vada a farsi friggere e si tolga dalle scatole. Forse così la legalità, che ormai è solo un lontano ricordo quì a molfetta, sarà ripristinata, dico forse. Non è normale vedere che la nostra unica zona pedonale (corso umberto) sia percorsa da chiunque vuole evitare di girare attorno ad un palazzo, non è giusto che le auto sfreccino con i finestrini abbassati (non solo ora che fa caldo, ma anche in inverno) con la radio a tutto volume a qualsiasi ora del giorno e della notte. Se la legge viene scavalcata dalla persona che è a capo della città, anche io, tu, noi tutti siamo quasi autorizzati a scavalcarla, tanto nessuno ci farà nulla. A proposito, mentre sto scrivendo un auto a tutto volume mi fa ascoltare una canzone napoletana, mi fa vibrare i vetri. Ed io non ho diritto di dormire!!!!!!???????
Rispondi
ciccio
15 Luglio 2011 alle ore 21:02:00
x Automobilista controcorrente: dovresti chiamarti "Automobilista alla frutta" per i discorsi che fai. Il fruttivendolo "diffuso" che tu tanto difendi, forse per i 4 centesimi che ti fa risparmiare quando acquisti la sua frutta, colloca la sua pubblicità (abusiva) sulle striscie pedonali oltre che in mezzo alla strada. E' chiedere troppo voler il rispetto delle regole ? Comunque spero sempre in un senso civico maggiormente diffuso piuttosto che il "mercato diffuso".
Rispondi
a.t.
15 Luglio 2011 alle ore 20:59:00
Scusate. Mi riferisco alprimo commentatore. Stando così le cose vuoi sottolineare che non dobbiamo denunciare. Viva l'anarchia allora...e chi pagherà i danni in caso di incidente? Nessuno allora...IO le cinture le metto anche in paese e rispetto tutte le altre condizioni che hai elencato...perchè non devono farlo anche gli altri? Chi non vuole vivere insieme agli altri rispettando le regole, è libero di andare a vivere da solo....Se siamo arrivati a questo perchè in passato c'è stata molta omerta'...io non ci sto...
Rispondi
CITTADINO DELUSO
15 Luglio 2011 alle ore 16:57:00
...MOLFETTESI, MA COSA VI ASPETTAVATE!!!! ... LE FORZE DELL'ORDINE SONO INTERVENUTE PER FAR RISPETTARE LE REGOLE E LA LEGGE, LE FORZE DEL "DISORDINE" (LA NOSTRA GIUNTA COMUNALE CON A CAPO IL SINDACO) HANNO AUTORIZZATO CHE MOLFETTA SI TRASFORMASSE NUOVAMENTE IN UN MERCATO ARABO ALL'INSEGNA DEL DISORDINE E DELL'ILLEGALITA'... LA SITUAZIONE E RITORNATA QUELLA DI QUALCHE MESE FA' IN ALCUNI CASI E' PEGGIORATA ... E COSI CHE SI COLTIVANO I VOTI?... ...MA!!!...MEDITATE GENTE MEDITATE...
Rispondi
Luigi
15 Luglio 2011 alle ore 15:02:00
ah allora è così che funziona? fest'è e fest facìmm?...tanto se vannno contro legge tutti giustamente perchè non dovrei farlo anche io? brav brav...poi quando ti scasseranno l'auto perchè parlavano al telefono voglio vedere se andrai dal tipo e gli dirai: "non preoccuparti io sono l'automobilista controcorrente e tanto alla fine tutti facciamo come te quindi va bene che mi hai rotto la macchina perchè io mica sono un piccolo automobilista lamentoso che vuol'essere risarcio"...vero?
Rispondi
Ciccio Cappuccio
15 Luglio 2011 alle ore 10:54:00
Non dimentichiamoci (o quantomenno non facciamo finta di dimenticare) che la stragrande maggioranza di questi bancarellari non hanno esattamente precedenti di tutto rispetto e che hanno ottenuto queste concessioni con la alquanto ridicola giustificazione che, altrimenti, avrebbero fatto l'unica cosa che sanno fare: delinquere. Se a qesto ci aggiungiamo il vecchio proverbio che simile non mangia simile, probabilmente, per una banale deduzione, riusciremmo a classificare lo spessore morale di chi ci gestisce e di chi gestisce queste particolari procedure. È solo una mia personale riflessione fatta secondo una certa logica. Non pretendo che debba essere condivisibile. Ma chiedo (soprattutto ai maleducati che so già si scateneranno) quantomenno di rispettarla. Meditate, gente. Meditate!!!
Rispondi
senza bussola
15 Luglio 2011 alle ore 10:46:00
caro automobilista controcorrnete,solo xkè qualcuno infrange le regole non siamo autorizzati o giustificati nell'infrangerle anke noi!Hai perso la bussola evidentemente.. l'Italia precipita in basso perkè esistono persone come te...se ognuno di noi nel suo piccolo rispettasse questo nostro paese,invece di perpetuare una lotta ai danni del vicino(cioè contro se stessi alla fine),pian piano qualcosa cambierebbe!anke il deserto nella sua immensità non è altro ke un insieme di granelli di sabbia!! bisogna sempre denunciare ciò ke è sbagliato!noi vogliamo una città ke lo sappia fare!!
Rispondi
hans petersen
15 Luglio 2011 alle ore 10:22:00
Bene!gli automobilisti prima di criticare rispettino oro le leggi di guida che a Molfetta sembra non esitano....si guida peggio che in Nicaragua....quindi automobilisti tacete...
Rispondi
tommaso gaudio
15 Luglio 2011 alle ore 10:03:00
Ecco dove siamo arrivati con la cultura del "liberismo". Un signore che si firma "Automobilista controcorrente" che fa un elenco puntuale ma non esaustivo di quelle piccole violazioni (amministrative) che giorno per giorno commettiamo, ritenendole ...veniali! Caro amico, forse nel nostro consesso (nostro meridionale o meglio ancora molfettese) sono, come di ci tu, cose che facciamo TUTTI. Il problema che vedo, magari pur contribuendo anch'io nel mio piccolo, è che ormai queste cose vengono accettate come NORMALI, da cui la tua reazione stizzita e seccata, e quel tuo "...E bastaaaaaa!" liberatorio. Permettimi di osservare che la tua reazione si presta ad essere interpretata per quello che sembra: le regole? le norme? sì, si "POSSONO" rispettare, ma se non lo si fa, non è la fine del mondo e ...ma chissenefrega? Con questi ...chiari di luna, non credo che andremo molto avanti culturalmente e socialmente. Perché non assumere magari un altro atteggiamento e pensare che: a) se qualcuno ha regolamentato questa materia, una ragione ci sarà; e la ragione è banalmente visisbile: ogni violazione, viola di fatto un diritto altrui. b) Continuando a fare distinzione fra "peccati veniali" e "capitali", prima o poi perderemo (secondo me l'abbiamo già persa da un pezzo) la percezione del limite da non valicare. Ti prego, non prenderlo questo mio scritto come un rimprovero, non mi permetterei mai, cerco solo di ribadire l'esigenza fondamentale di una società civile, che rispetto delle norme, anche minime, è rispetto per il prossimo. Un saluto.
Rispondi
meloni alla prova
15 Luglio 2011 alle ore 09:42:00
IL MERCATO DIFFUSO... SI DIFFONDE (richiama una legge della Fisica... la legge di Graham) Un venditore di meloni "alla prova" si è "piazzato" in viale XXV aprile, lo stradone che dal sovrapasso ferroviario scende verso il semaforo della 1^ cala, cioè la strada più trafficata nel periodo estivo. I cassoni dei meloni occupano la carreggiata, le macchine dei clienti si fermano al centro della stessa per fermarsi all'ombra... nei pressi del pericoloso incrocio con la Via Piscina d'Amato dove le auto transitano a discreta velocità su entrambe le corsie. Se proprio fosse necessario istituire un siffatto "punto vendita", sulla parte opposta della carreggiata ci sarebbe uno spazio idoneo e molto più sicuro, in quanto i clienti troverebbero lo spazio per la fermata in una strada con spartitraffico... pochissimo trafficata. Graham, che non è mai passato da Molfetta, non aveva previsto che...la diffusione del mercato induce la regressione del buon senso e del senso civico (in pratica, l'antitesi di una legge).
Rispondi
rispettosa della legge
15 Luglio 2011 alle ore 09:35:00
gentilissimo "Automobilista controcorrente", mi vanto di essere una "cittadina modello" (purtroppo). Pago TuTTE le tasse, metto la cintura, non fumo e non parlo al cel in macchina, faccio la differenziata,non getto carte a terra per strada, non ho mai preso una multa, sono rispettosa di tutte le leggi che mi circondano. Mille euro al mese per un lavoro di 40 ore settimanali e tanti sacrifici per tirare avanti (come tante altre persone).Ma mi rendo conto che in un paese così sono fuoriposto... vorrei tanto che la gente abbia più rispetto per il prossimo, per la natura e per la convivenza civile. Continuerò quindi sempre a denunciare ai giornali le cose che secondo me non vanno, perchè so, per esperienza, che avvisare gli organi di stampa ha più effetto che chiamare le autorità preposte.
Rispondi
Automobilista controcorrente
15 Luglio 2011 alle ore 09:14:00
...E bbaastaaaaaa!!! Piccolo automobilista lamentoso, tu la porti la cintura? Tu non parli al telefonino mentre guidi? Tu rispetti tutti tutti i limiti di velocità? E, se fumi (dimostrando peraltro di non comprendere nemmeno il significato della locuzione "il fumo uccide", forse era meglio un disegnino), le cicche non le butti dal finestrino? E in coda al semaforo non strombazzi mai? Tu lo paghi il canone tv? E la fattura dal medico specialista te la fai fare? E i denti te li cura il dentista o l'odontotecnico sotto casa? Sappi, caro collega automobilista, che le violazioni di cui parli tu e quelle di cui parlo io sono tutte violazioni amministrative: paghi una multa, se te la fanno (perché vivaddio nel Belpaese l'azione penale è obbligatoria, quella amministrativa è DISCREZIONALE), e domani la commetti di nuovo, tanto così è facile per tutti, ma proprio tutti tutti, non solo per i fruttivendoli. E tu, infinitesimamamente piccolo compagno di lotta, non pensi che quando sei annebiato dal fumo delle canne stai commettendo una violazione amministrativa pure tu?
Rispondi
cittadina disgustata
15 Luglio 2011 alle ore 08:43:00
l'ho visto anche io... un bel cartello piazzato in mezzo alla strada. incredibile... ma non solo! cassette, pedane tutte ammassate al muro al di fuori dell'area assegnata. Lo spettacolo è veramente indegno per una città come Molfetta.I padroni di Molfetta sono loro. Non si riesce (o si ha paura) a far rispettare le regole...
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