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Molfetta Sportiva, parla Cesareo: “Ad Avetrana sarà difficile ma bisogna fare punti”
21 gennaio 2017

MOLFETTA - La Molfetta Sportiva 1917, non sta attraversando un periodo particolarmente brillante. L’anno nuovo infatti, è iniziato con una sconfitta nel 18° turno del campionato di Eccellenza pugliese, contro il quotato Bitonto di mister De Candia. La truppa  di patron Lanza però, non demorde e a suonare la carica, alla vigilia della trasferta di Avetrana, è il bomber biancorosso Giuseppe Cesareo (nella foto).

L’attaccante ruvese, classe 1981, arrivato nella Sportiva nel mercato invernale è una vecchia conoscenza dei tifosi molfettesi, avendo militato nella Libertas Molfetta, nella stagione di Eccellenza 2014/15 e facendo registrare in quel campionato, 28 presenze condite da ben 10 reti. Attaccante di razza, ha militato in varie squadre: ricordiamo tra le altre, San Severo, Vigor Trani, Libertas Molfetta e Corato. Ha esordito nella Molfetta Sportiva, nella sfortunata trasferta di Cerignola, dove si è subito infortunato. Questo fastidioso infortunio, lo ha costretto a saltare tre partite, contro Team Altamura, Novoli e Unione Calcio Bisceglie.  Ma Cesareo non si è perso d’animo e ha recuperato in fretta, tornando protagonista nel derby di domenica scorsa: dopo circa un quarto d’ora del primo tempo infatti, l’attaccante ruvese ha messo a segno una rete da cineteca, la prima ufficiale con la maglia della Molfetta Sportiva, quella del momentaneo vantaggio. 

Esperienza, fiuto del gol ed un caratterino niente male, fanno di Giuseppe Cesareo, uno dei punti di forza della Molfetta Sportiva attuale. Noi di “Quindici”, lo abbiamo avvicinato in esclusiva, per conoscere le sue impressioni, alla vigilia della delicata sfida salvezza contro l’Avetrana.

Cesareo, è arrivato a Molfetta nel mercato invernale, con quali aspettative e obiettivi?

«Sono venuto a Molfetta, con l’obbiettivo di dare una mano ai miei compagni e mettere a loro disposizione, tutta la mia esperienza».

Come procede il suo inserimento all’interno della squadra?

«I miei compagni di squadra mi vogliono tutti bene, quindi mi sono subito inserito nel gruppo».

Un suo eurogol nell’ultima gara contro il Bitonto, non è bastato. Che tipo di partita è stata?

«Il mio gol non è servito a portare punti alla squadra; è stata una bella rete ma purtroppo non abbiamo fatto risultato».

Guardando l’organico della Molfetta Sportiva, non è certamente una squadra da zona play-out. Come se lo spiega?

«Guardando il nostro organico, faccio fatica a vedere la nostra posizione in classifica. Per raggiungere la salvezza quindi, dobbiamo dare tutti insieme qualcosa in più».

La prossima gara ad Avetrana: uno scontro salvezza da non sbagliare…  

«La prossima partita sarà difficile ma bisogna fare punti. Gli scontri diretti valgono tanto e bisogna vincere».

© Riproduzione riservata

Autore: Massimiliano Napoli
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