Molfetta, sì all'apertura dei negozi nelle domeniche di ottobre ma non a novembre
MOLFETTA – 15.10.2005
Ancora un'ordinanza nel week-end del sindaco, Tommaso Minervini, sulla controversa vicenda delle aperture domenicali degli esercizi commerciali. Ma questa volta l'orizzonte temporale cui l'atto, sottoscritto nella serata di ieri e notificato ai commercianti locali questa mattina, fa riferimento è un po' più ampio rispetto alle scorse settimane ed arriva a coprire tutta la fine dell'anno.
Il sindaco, infatti, ha autorizzato i commercianti locali (ma in particolare la Città della Moda per cui tutta questa vicenda si è scatenata) ad aprire i battenti dei loro negozi nelle restanti tre domeniche di ottobre (16, 23 e 30), mentre, per quanto riguarda il mese di novembre, non ha autorizzato l'apertura per le domeniche 6, 13 e 20.
Dal 27 novembre (domenica antecedente la festività di San Nicola) inizierà il periodo “natalizio”, già concordato con le associazioni di categoria nel novembre del 2004 e gli esercizi commerciali, come già previsto, saranno quindi autorizzati a restare aperti fino alla fine dell'anno.
Appare, questa, una soluzione di compromesso che il sindaco Minervini sta cercando di trovare tra le istanze dei commercianti locali, fermamente contrari ad ogni ipotesi di apertura domenicale, e quelle del “Molfetta Outlet” (nella foto di Francesco Mezzina) che spinge per ottenere la possibilità di restare aperto durante tutto il week-end, periodo durante il quale registra il maggior afflusso di visitatori.
O forse questa iniziativa del primo cittadino è solo un modo per guadagnare un po' di tempo (circa un mese) al fine di ottenere la conclusione del procedimento amministrativo presso la Regione per il riconoscimento di Molfetta quale “città d'arte”, status che consentirebbe la totale deregulation degli orari e delle giornate per l'apertura degli esercizi commerciali.
Occorre infine dar conto del fatto che l'amministrazione comunale intende intraprendere un'azione giudiziaria per risarcimento danni contro la società “Fashion District” per aver pubblicizzato l'apertura di domenica 2 ottobre della Città della Moda, pur non avendo le dovute autorizzazioni. Questa pubblicità aveva “costretto” il sindaco a firmare una ordinanza che consentisse in via straordinaria all'Outlet di aprire i battenti, in modo da evitare problemi di ordine pubblico per l'eccezionale afflusso di visitatori. “Come era presumibile – si legge nella dirigenziale che affida ad un avvocato molfettese l'incarico di promuovere l'azione giudiziaria contro il Fashion District – nella giornata del 2 ottobre il Comune ha dovuto regolamentare un flusso di traffico automobilistico extra ordinem di oltre seimila autovetture provenienti da fuori Molfetta, attingendo a mezzi e risorse umane di carattere straordinario. Il comportamento tenuto dall' Outlet – si legge ancora nella determinazione – ha creato indubbio danno al Comune di Molfetta a causa delle maggiori spese profuse” e per queste motivazioni il Comune intende “agire nei confronti del Centro Commerciale al fine di essere tenuto indenne dai danni sofferti”.
Le valutazioni in merito alla coerenza dei comportamenti assunti dal sindaco e dall'amministrazione in tutta questa vicenda, le lasciamo volentieri ai lettori.
Giulio Calvani