Molfetta sempre più "verde": un nuovo parco nel cuore di rione Paradiso
L'area attrezzata a verde si estende per quasi 13 mila metri quadri. L'amministrazione comunale si prepara ad aprire la struttura
MOLFETTA - La nostra città si tinge sempre più di verde. Verde come il colore dei giardini pubblici sistemati negli ultimi due anni (la villa comunale, piazza Roma, piazza Moro, piazzetta Giovene, largo Picca e piazza Effrem); verde come il colore del Parco di Mezzogiorno (nella zona 167 a ridosso della statale 16 bis), il più grande parco attrezzato di Molfetta che l'amministrazione Antonio Azzollini si prepara a riaprire definitivamente. E verde è anche il colore del nuovo parco comunale, di quasi 13 mila metri quadri ormai completato nel cuore di rione Paradiso.
L'area attrezzata a verde sorge nei pressi della cosiddetta zona Tombino. Essa fa parte delle opere di urbanizzazione secondaria realizzate nel comparto speciale B 2.3. Al fine di garantire una'adeguata gestione e il mantenimento in buono stato del parco anche per il futuro, la giunta comunale ha avviato una ricerca di mercato per affidare all'esterno la sua gestione. L'obiettivo è assicurare così la libera apertura della struttura per almeno dodici ore al giorno e nel contempo la pulizia quotidiana, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la realizzazione di un impianto di irrigazione, l'ampliamento della dotazione di panchine e piante, la cura giornaliera del verde con particolare riguardo a prati, zone d'ombra e piantumazione dei fiori stagionali. Nel parco è allestita un'ampia area giochi gratuita per bambini.
"È un intervento di perfetta intelligenza amministrativa", commenta l'assessore al Marketing Territoriale, Giacomo Spadavecchia, sottolineando i tre obiettivi importanti raggiunti: "Prima di tutto miglioriamo significativamente la vivibilità di rione Paradiso offrendo all'intera città uno spazio per il tempo libero, per lo sport, per far giocare i bambini o per una semplice passeggiata all'aria aperta. Il parco è concepito per funzionare ogni giorno e soprattutto a lungo termine: affidare all'esterno la gestione assicura la costante vigilanza e la custodia delle strutture come antidoto contro il degrado del tempo, ma anche contro vandalismo e bullismo. Tutto questo, infine, sarà fatto senza sprechi di denaro pubblico e quindi senza essere costretti a mettere mano nelle tasche dei molfettesi."