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Molfetta. Prima Sessione della Causa di Canonizzazione per don Tonino Bello
15 marzo 2010

MOLFETTA - È indetta per venerdì 30 aprile 2010 la Prima Sessione Pubblica del Processo di canonizzazione del Servo di Dio Antonio Bello (foto).
In tale circostanza sarà presente il Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi S. E. Mons. Angelo Amato che presiederà la S. Messa nella Cattedrale di Molfetta alle ore 18,30.
Al termine della Celebrazione Eucaristica i membri del Tribunale ecclesiastico e tutti gli officiali della postulazione presteranno il loro giuramento nelle mani del Vescovo. Si darà così inizio alla fase di ascolto dei testimoni circa le virtù eroiche del Servo di Dio.
Il processo che ha avuto inizio con l'Editto del Vescovo mons. Luigi Martella del 20 aprile 2008, dopo aver ottenuto il parere favorevole della Conferenza Episcopale Pugliese e il nulla osta della Congregazione delle Cause dei Santi, in questi due anni ha visto all'opera la Commissione Storica che ha raccolto tutto il materiale inedito e privato del Servo di Dio, raccolta che continuerà anche in seguito. Si è così costituito l'Archivio della Postulazione, la quale sta provvedendo alla inventariazione di tutto il materiale edito e inedito. Inoltre secondo le disposizioni della Sanctorum Mater, si sta approntando la biografia dettagliata del Servo di Dio.
La fase che ora si apre con la Prima Sessione Pubblica del Processo, vedrà sfilare davanti al Tribunale, formato dal Delegato Episcopale, il Promotore di Giustizia, il Notaio ed i Notai Aggiunti, i testimoni che dovranno raccontare come mons.
Bello ha vissuto e testimoniato le virtù cristiane della fede, speranza, carità, giustizia, fortezza, temperanza… in maniera eroica. Sarà da queste testimonianze che in seguito si procederà alla stesura della Positio, durante la fase romana del processo.
 

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......più che ricordato, seguito ed emulato. " Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità. " Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande”.- Ancora: "Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere."


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