Molfetta, operazione "Mani sulla città": il Partito di Alternativa Comunista dice la sua
MOLFETTA - Con l’operazione “Mani sulla città “questa volta si è fatto il botto a Molfetta.
A finire nella rete, come cita un comunicato, è stato il comitato d’affari che pilotava l’edilizia cittadina gestendo, a fini privati, l’attività dell’ UTC di Molfetta.
A capo c'era il dirigente dell'UTC., Rocco Altomare, nominato con incarico strettamente fiduciario dal sindaco Azzolini e della sua giunta.
Una amministrazione, quella di centrodestra, che ha gestito la materia urbanistica in maniera privatistica anteponendo gli interessi dei pochi nei confronti della collettività.
Spezziamo, dunque, quel legame tra “ palazzinari “ e i loro referenti politici borghesi che con la speculazione edilizia fa affari sulle famiglie dei lavoratori e devasta il territorio.
Come Partito di Alternativa Comunista siamo impegnati nella costruzione di una alternativa reale che porti al crollo del sistema politico-economico che ha le "mani sulla città" e sugli interessi dei lavoratori.