Molfetta, notte di suggestione con i Calixtinus
Canti della settima santa durante l'apertura straordinaria del museo diocesano
MOLFETTA - Giovedì 05 aprile dalle 20:30 alle 24:00, il Museo Diocesano offre ai visitatori la possibilità di scoprire attraverso l'arte, la storia e la tradizione le antiche radici della fede e della religiosità della comunità ecclesiale locale. Accanto alle testimonianze artistiche che il Museo custodisce e che sarà possibile osservare in un'intensa atmosfera quale quella del giovedì santo, il concerto di musica sacra, realizzato dall'Ensemble Calixtinus, interpretazione del canto liturgico proprio della giornata. Il loro progetto musicale, non a caso, si chiama VEXILLA (Canti della Settimana Santa) e riscopre un patrimonio musicale sconosciuto, attraverso gli studi effettuati sugli antichi Graduali del XVIII sec. della Cattedrale di Ruvo di Puglia e sui testi conservati presso l'Archivio Diocesano di Molfetta come Toni delle Lezioni dell'ufficio del Giovedì Santo a Molfetta (sec.XIX), con il famoso e suggestivo Vexilla Regis Hjmnus.
Il gruppo è diretto da Giovannangelo de Gennaro e composto da cinque cantori professionisti: Vito Giammarelli, Dario D'Abbicco, Cosimo Giovine, Antonio Magarelli, Francesco Regina.
Il biglietto d'ingresso al Museo comprende eccezionalmente per la serata la visita alle collezioni e l'accesso al concerto. Sarà possibile acquistare i biglietti direttamente la sera di giovedì 05 aprile dalle 20:30 presso la reception del Museo in via Entica della Chiesa (ingresso C.so Dante, lato Cattedrale).
Il concerto avrà inizio alle 22:45 e si concluderà con il rintocco delle campane, che annuncia ed impone il rispettoso silenzio che precede la Morte del Cristo commemorata il Venerdì Santo.