Molfetta, nella notte strade trasformate in circuiti da corsa. Il silenzio di istituzioni e forze dell’ordine. Un lettore scrive a “Quindici”
MOLFETTA - "Strade trasformate in circuiti da corsa. Moto, auto di tutto di più!"
Avviene anche questo a Molfetta. Questa la segnalazione di un lettore a “Quindici”, alla Polizia locale, ai carabinieri e al Codacons (l’associazione dei consumatori).
«Sempre più spesso via Tommaso Salvemini e via Papa Giovanni XXIII si trasformano in circuito per gare di velocità che vedono coinvolte auto e moto. Il fenomeno fino a poco tempo fa era relegato ad altre periferie dove automobili e moto modificate si sfidavano in pericolose competizioni a colpi di acceleratore.
Oggi si assiste a scene analoghe anche nelle zone più abitate, come Via T. Salvemini e via S.M. Mazzarello, via Papa Innocenzo XXIII (chiesa Santa Famiglia) - dove i residenti segnalano la presenza di moto che durante la notte sfrecciano a tutta velocità gareggiando tra loro, mettendo a serio rischio la sicurezza stradale e disturbando la quiete degli abitanti".
Per tale motivo e visto soprattutto il menefreghismo dell'amministrazione pubblica e le forze di polizia ad un intervento atto a debellare questa problematica provvederemo ad inviare la stessa segnalazione anche alla Procura nonché Codacons che ci supporteranno ad inviare una lettera di diffida alla Amm.ne Comunale nonché Polizia Municipale, chiedendo di disporre pattugliamenti notturni nella zona in questione, individuando i responsabili e procedendo nei loro confronti per reati a danno della sicurezza degli utenti delle strade.
La priorità di questa città non possono essere solo cantieri, appalti e fioriere.
Questo è un quartiere sempre più dimenticato e martoriato da incuria e inciviltà da parte di viziatelli con moto modificate.
Dalle 23.30 in poi la zona in questione si trasforma in circuiti per almeno 1 ora .
Più volte sono stati richiesti interventi anche a mezzo stampa proprio per dare più enfasi a questa problematica.
Problematiche sulla viabilità, sicurezza e decoro. Ma niente di niente, oggi però la misura è colma.
Grazie Sindaco ancora grazie.
Adesso vediamo quanto tempo si prenderà /nno per mettere in atto una azione di polizia e pulizia.
Speriamo siano celeri così come hanno fatto per i cantieri sparsi per tutta la città!!!».
Meglio cantieri perenni che la sicurezza e la pulizia della città. Sembra questa una scelta dell’amministrazione comunale di Molfetta. Ma, ancora una volta chiediamo: dove sta la polizia locale? E’ possibile che in questa città non ci sia il rispetto delle regole e del decoro? E istituzioni e forze dell’ordine sono in silenzio?
Bisognerebbe dirlo a quella rivista che con molta superficialità e scarsa professionalità aveva inserito Molfetta al 14° posto fra le città pugliesi per qualità della vita. Una classifica realizzata solo per compiacere l’amministrazione di destracentro per la campagna elettorale a favore di Tammacco?
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