Recupero Password
Molfetta, messaggio di Mons. Luigi Martella in occasione della tappa del Giro d'Italia in diocesi Trasmissione TV sulla nostra diocesi: interviste a Marco Ignazio de Santis, illustre collaboratore di “Quindici” su Gaetano Salvemini, don Tonino Bello ed altre note storiche
13 maggio 2014

MOLFETTA - In occasione della tappa del Giro d'Italia sul nostro territorio, oggi, martedì 13 maggio, il Vescovo Mons. Luigi Martella ha scritto un messaggio augurale, su invito dell'Amministrazione comunale di Giovinazzo: «Un giro d'Italia particolare, quest'anno! Pur iniziando oltre i confini nazionali, lo sentiamo "più vicino", grazie al fatto che il nostro territorio ospiterà la carovana. In genere, il sud viene marginalmente interessato da questo evento annuale di grande rilevanza; invece, quest'anno, arriva proprio in "casa nostra". Giovinazzo, da dove partirà la quarta tappa, il 13 maggio prossimo, si sente orgogliosamente al centro dell'attenzione degli appassionati di ciclismo, ma anche Molfetta, sulle cui strade il giro transiterà per arrivare, poi, a Bari, attraverso un percorso che è stato bene tracciato. È una festa dello sport, uno dei più amati dagli italiani, dopo il campionato di calcio. Per certi aspetti, il più avvincente. Vedere i corridori, ognuno con la propria bicicletta, compiere imprese che richiedono una straordinaria tenuta fisica, e in più, avere concentrazione psicologica, oltre che obbedire alla strategia di squadra e intuire i piani dei concorrenti, suscita una grande ammirazione. I corridori, a quel livello, sono autentici campioni, ma per ottenere certi risultati, oltre ad avere doti naturali proprie, devono costantemente sottoporsi ad allenamenti molto impegnativi. Queste sono considerazioni che non sfuggono alle persone sensibili e attente. Attraverso tali pensieri si deduce un grande insegnamento di carattere più generale: senza sacrificio e impegno non si può andare avanti nella vita. Ma non manca, in una manifestazione come questa, l'aspetto della festa popolare. Sarà, sicuramente, quell'evento, un momento di gioia, di sana euforia, di aggregazione, di entusiasmo generale. Ci sentiamo anche noi un anello di una catena che unisce tutta l'Italia, attraverso regioni con caratteristiche e tradizioni diverse, nel segno dello sport. Chissà che, questa opportunità, non diventi davvero una iniezione di fiducia e di speranza per il futuro della nostra terra!» 

+ don Gino, Vescovo

Per la medesima circostanza, martedì 13 maggio, alle 00:30 su RAI SPORT2 (dopo la mezzanotte di lunedì 12) e alle 18:05 e 23:45 su RAI STORIA - ch. 54 del Digitale terrestre e ch. 23 TivùSat., andrà in onda la rubrica il "Viaggio nell'Italia del Giro", con servizi realizzati nelle nostre città e alcune interviste, tra cui quella fatta a Marco Ignazio de Santis, illustre collaboratore di “Quindici” su Gaetano Salvemini e don Tonino Bello.

Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet