Molfetta, in Consiglio Comunale si discute di bilancio
MOLFETTA - L'assessore al Bilancio Giulio la Grasta (foto) ha presentato al Consiglio Comunale la relazione introduttiva del rendiconto di gestione dell'anno 2009, in cui sono stati evidenziati "l'organicità della programmazione e i risultati conseguiti da questa amministrazione in piena accoglienza con gli obiettivi politici di mandato". Un bilancio "reso ancor più concreto - ha ribadito l'assessore al ramo - dalla cancellazione delle somme inesigibili al momento".
"Bisogna evidenziare i numeri di questi bilancio - ha sottolineato con entusiasmo l'assessore la Grasta a Quindici - un risultato positivo per Molfetta, grazie a una oculata gestione delle risorse e all'eliminazione delle spese superflue". Equilibrio economico a vantaggio della comunità, raggiunto attraverso "il rigore, la trasparenza e la sana amministrazione della cosa pubblica". Il Comune di Molfetta è pronto per il federalismo fiscale, come attestato dalle "maggiori entrate tributarie e dai minori trasferimenti dallo Stato e dalla Regione".
L'avanzo di amministrazione di oltre 1,6milini di euro, raddoppiato rispetto al 2008 (oltre 820mila euro) e quasi triplicato rispetto al 2007 (oltre 625mila euro), è l'espressione concreta di come "i sacrifici dell'ente abbiano reso Molfetta uno dei comuni più virtuosi del Sud Italia". Risultato positivo, dunque, ottenuto avendo come punto di partenza il fondo cassa del 31 dicembre 2009, cui sono stati aggiunti i residui attivi e sottratti i residui passivi. Inoltre, sono stati rideterminati minori residui attivi per 552mila euro e minori residui passivi per 231mila euro (delibere di Giunta Comunale nn.175-176 del 5 luglio.
L'assessore si è soffermato sulle entrate tributarie (circa 22,6milioni di euro), maggiori rispetto al 2008 (18milioni di euro), cui si aggiungono le entrate da trasferimenti correnti (oltre 21milioni di euro), le entrate extratributarie accertate (circa 6milioni di euro), le alienazioni trasferimenti di riscossioni crediti (oltre 23,6milioni di euro), le entrate da cessioni di prestiti e da servizio conto terzi (oltre 6milioni di euro). In particolare, le entrate tributarie accertate (Ici, quote sulla pubblicità, addizionali Irpef e sui consumi elettrici, ecc.) ammontano a oltre 14,6milioni di euro (11,9milioni di euro nel 2008): "fondamentale il monitoraggio capillare teso al recupero di quanto dovuto dal contribuente". Infine, l'assessore la Grasta ha sottolineato l'importanza delle sanzioni amministrative relative al codice della strada (oltre 580mila euro) per le imposte extratributarie.
Per quanto concerne le spese, invece, da menzionare le spese correnti (41milioni), in conto capitale (26,8milioni), per ricorso di prestiti (6milioni) e per servizio conto terzi (4,8milioni). Non meno importante l'utile di esercizio (oltre 7milioni) e il conto del patrimonio al netto di oltre 129,4milioni.
È evidente come il Comune di Molfetta abbia "mantenuto il patto di stabilità, attraverso l'operato politico-emministrativo di una classe dirigente efficace". La città usufruirà delle agevolazioni fiscali statali per il rispetto del patto e non ci saranno aumenti nella pressione fiscale, nonostante l'incremento del fabbisogno dei servizi che il territorio necessita: ma, soprattutto, "sarà possibile realizzare la stabilizzazione degli LSU e, a breve, effettuare nuove assunzioni".
Insomma, trend finanziario in aumento rispetto al 2008: dato rilevante l'autonomia finanziaria del Comune di Molfetta (entrate tributarie + entrate extra tributarie / entrate correnti) superiore al 57% (autonomia tributaria oltre il 47%). Il rendiconto di gestione 2009 garantisce tranquillità ed equilibrio economico al comune di Molfetta, senza gravare sulle tasche dei cittadini. Un traguardo "che non tutte le amministrazioni locali possono raggiungere".
Il Consiglio Comunale ha anche approvato in modo definitivo con 16 voti favorevoli (maggioranza), 2 contrari e 2 astenuti (opposizione) il Piano particolareggiato per il comparto B 2.1 del PRGC. Approvazione unanime per la presa d'atto del verbale della conferenza dio servizio del 24 marzo 2010 per il Piano Sociale di Zona 2010.
Designati all'unanimità membri del Consiglio di gestione Asilo Nido i consiglieri Pasquale Giancola (Pdl) e Nicola Piergiovanni (Sinistra e Libertà). Rimandata al prossimo Consiglio Comunale la designazione dei rappresentanti del Comune nel Consiglio di Amministrazione della "Molfetta Multiservizi Spa" per l'anno di servizio 2010-2012.
Autore: Marcello la Forgia